Agenda per la memoria: cultura da non dimenticare

Nella settimana del 24 marzo, la Giornata nazionale della memoria per la verità e la giustizia, una vasta e diversificata scelta di attività, tra cui i Tato Pavlosky Awards, la presentazione del programma Pasá la posta, un concerto della National Symphony Orchestra, oltre a conferenze, mostre e festival in varie parti del paese

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46 anni dopo il colpo di stato civico-militare del 1976, questa data sarà commemorata da diverse parti del paese per tutta questa settimana e un po' più a lungo, con diverse attività, iniziata ieri presso la Biblioteca Nazionale Mariano Moreno con una tavola rotonda , Memoria, Presente e Futuro, dieci anni dopo la creazione del Programma Diritti Umani dell'entità, che, sotto il coordinamento di Graciela Blancat, promuove la custodia, la registrazione e la diffusione del rapporto sul problema delle violazioni dei diritti umani che si sono verificati in Argentina.

Il legislatore Victoria Montenegro, il sociologo Roberto Baschetti e Carlos Pisoni, del gruppo H.I.J.O.S., sono stati convocati per parlare all'Esplanade Juan José Saer Lita Boitano — parenti di detenuti e scomparsi per motivi politici — il legislatore Victoria Montenegro, sociologo Roberto Baschetti e Carlos Pisoni, del gruppo H.I.J.O.S.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda

Oggi martedì 22, al Museo Terry, a Tilcara, Jujuy, è stato proiettato il capitolo «Il blackout di Ledesma e il crimine di Aredez», che appartiene alla serie di documentari From inside memory, diretta da Pablo Torello; mentre domani mercoledì 23, alla stessa ora, alle 10, verrà proiettato nella stessa serie il capitolo «Il delitto di monsignor Angelelli». L'ingresso è gratuito e gratuito. Lo spazio è limitato.

* Museo Regionale della Pittura José Antonio Terry, Rivadavia 352, di fronte alla piazza centrale di Tilcara, Tilcara, provincia di Jujuy.

Alle 18, per il secondo anno consecutivo, il Ministero della Cultura e il Segretariato Nazionale per i Diritti Umani presenteranno i Premi Tato Pavlovsky, un premio che mira a riconoscere il lavoro di quegli artisti che sono stati vittime del terrorismo di Stato, che hanno collaborato alla promozione dell'essere umano diritti e nella costruzione della memoria attraverso la cultura.

La prima edizione comprendeva Victor Laplace, Virginia Lago, Cecilia Roth, Alicia Sanguinetti, Liliana Guillot, Marilina Ross e Imar Miguel Lamonega, detenuti e scomparsi nel 1976. Quest'anno riceveranno i premi Susana Rinaldi, Cecilia Rossetto, Hector Alterio, Carlos Ulanovsky, Chunchuna Villafañe e Norma Leandro, e ci sarà anche un omaggio a Mercedes Sosa.

L'evento si terrà nella piazza dei diritti umani del sito dell'ex ESMA e sarà caratterizzato da una chiusura musicale.

* Museo della Memoria dell'ESMA, Avenida del Libertador 8151/8571, C.A.B.A.

A partire da mercoledì 23, la seconda edizione di Serenades Memorable sarà trasmessa sui social media, un'iniziativa promossa dal Dipartimento per i Diritti Umani del Segretariato per la Gestione Culturale del Ministero della Cultura, in cui grandi artisti della musica popolare, come Susana Rinaldi, Víctor Heredia, Mariana Carrizo e Ignacio Copani, rendono omaggio alla lotta delle madri, nonne e parenti dei detenuti scomparsi.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda

Alle 20, l'Orchestra Sinfonica Nazionale terrà un concerto nell'ambito del Giorno della Memoria, Verità e Giustizia nello Spazio della Memoria, il cui repertorio includerà l'Ouverture delle Ebridi di Felix Mendelssohn e la Sinfonia n. 3, Eroica in mi bemolle maggiore, op 55 di Ludwig contro Beethoven.

* Spazio memoria, Avenida del Libertador 8151/8571, C.A.B.A.

Giovedì 24, la serie di podcast Human Rights in Culture Cycle presenta un nuovo episodio che racconta diverse esperienze di donne che con la loro arte hanno resistito alla dittatura e oggi stanno seminando ricordi: Victoria Pepi Dillon, cantante solista, figlia di genitori scomparsi; Cristina Fridman , attrice e una delle pioniere del gruppo Teatro por la Identidad; e Taty Almeida, madre di Plaza de Mayo Línea Fundadora, con la partecipazione e la guida di Nora Anchart.

Sarà disponibile da giovedì 24 sul canale YouTube del Ministero della Cultura e su Compartir Cultura.

Durante il giorno del 24, sia il Museo Nazionale dei Gesuiti - Estancia de Jesús María, a Córdoba, sia il Museo e Biblioteca Casa Natal de Domingo Faustino Sarmiento , a San Juan, interverrà nei suoi spazi per commemorare la Giornata nazionale della memoria per la verità e la giustizia.

L'Estancia de Jesús María appenderà fazzoletti bianchi all'esterno del museo per rafforzare il simbolo della lotta e dell'impegno delle Madri di Plaza de Mayo. Mentre la Casa Natale di Sarmiento illuminerà di rosso il suo storico fico e da lì ci saranno delle fiamme che illumineranno l'intera casa, il resto delle luci rimarrà spente. L'intera comunità è invitata a partecipare in silenzio, in commemorazione della data.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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Alle 16, presso il Museo Nazionale dei Gesuiti - Estancia de Jesús María, sarà presentato lo spettacolo musicale Canciones Prohibidas, dalla folclorista cordovana Norma Piccone e da musicisti dal vivo che eseguiranno un popolare libro di canzoni argentine di compositori perseguitati dall'ultimo civico-militare dittatura.

* Museo dei Gesuiti: Pedro de Oñate 246 /Posta de Sinsacate: Camino Real 2819, provincia di Córdoba.

* Museo e biblioteca della casa natale di Domingo Faustino Sarmiento., Sarmiento 21 Sur, Capitale di San Juan, Provincia di San Juan.

Alle 20, la Casa Nazionale del Bicentenario insieme al Goethe-Institut e al Kino Palais presentano il film De la Argentina (De l'Argentine; 94 min. Francia/Argentina, 1983-1985) del regista tedesco Werner Schroeter.

Dedicato a Rodolfo Walsh, De la Argentina è un prezioso documento sugli atti di terrore e tortura commessi dalla dittatura civile-militare in Argentina. Raccoglie preziose testimonianze e interviste a Norma Aleandro, Ronnie Arias, Osvaldo Bayer, Hebe de Bonafini, Alejandra Conti, Marcelo Conti, Graciela Fernández Meijide, Paco Jamandreu, Libertad Leblanc, Cipe Lincovsky, Fernando Noy , Eduardo Pavlovsky, Adolfo Perez Esquivel, Patricia Walsh, tra gli altri.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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* Casa Nazionale del Bicentenario, Riobamba 985, C.A.B.A., Buenos Aires.

Ci vogliono raccontare, la mostra di striscioni di storie di vita dei trentamila scomparsi è in mostra per tutto il mese di marzo nello Spazio per la Memoria e la Promozione dei Diritti Umani, ex Centro Clandestino di Detenzione, Tortura e Sterminio Automotores Orletti, nel Floresta quartiere. L'ultima mostra di questa tappa si terrà presso l'ex stazione ferroviaria di Villa Dolores, situata a Traslasierra, provincia di Córdoba, il 25 marzo alle 19:00, organizzata insieme alla Commissione Memoria Traslasierra.

La mostra, che si è tenuta per la prima volta in Plaza Las Heras nel 1995, mira a rendere visibili attraverso fotografie, lettere, pagelle e altri documenti e testi la vita delle vittime del terrorismo di Stato. All'inizio del mese, gli striscioni sono stati esposti in Plaza Madres del Pañuelo Blanco, accanto al tavolo dei diritti umani del quartiere Saavedra. La giornata è stata accompagnata dal Piano Nazionale per la Cultura Solidaria con spazi per giochi e spettacoli per i bambini presenti.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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Le attività sono organizzate dal Ministero della Cultura in coordinamento con il Ministero dei Diritti Umani della Nazione, il Sottosegretario per i Diritti Umani della Provincia di Buenos Aires, la Delegazione Salta del Segretariato Nazionale per i Diritti Umani e le organizzazioni per i diritti umani diverse parti del paese.

* Ex stazione di Villa Dolores, (KM 914), Villa Dolores, Provincia di Córdoba.

* Spazio per la memoria e la promozione dei diritti umani Ex centro clandestino per la detenzione, la tortura e lo sterminio Automotores Orletti, Venancio Flores 3519/21, C.A.B.A.

Donne, scrittura e memoria, in un giorno presso la Casa della lettura della rete bibliotecaria pubblica della città, gli scritti di autori messi a tacere durante la dittatura civica militare argentina saranno presi come punto di partenza per riflettere sulla storia contemporanea e per discutere, diffondere ed evidenziare le loro storie, come esercizio per la memoria e per l'importanza della libertà di espressione.

Il sottosegretario per i diritti umani e il pluralismo culturale della città Pamela Malewicz discuterà di questo argomento, insieme allo storico Hernán Páez Moritán e alla scrittrice Luisa Valenzuela, che condivideranno la sua esperienza di scrittrice in tempi di repressione. Venerdì 25 marzo alle ore 18.

* Biblioteca Casa della lettura, Lavalleja 924, C.A.B.A.

Sabato 26, alle 16:30, presso il Museo Storico Nazionale del Cabildo e della Rivoluzione Mayo, Ojomotor terrà uno spettacolo e un laboratorio d'arte per lanciare l'immaginazione per la memoria, la verità e la giustizia.

È un invito per le famiglie a vedere e ascoltare attraverso i racconti del teatro di carta kamishibai proibiti dall'ultima dittatura civile-militare, e da loro a creare nuove immagini, nuove storie insieme. Questa attività è ad ingresso gratuito e gratuito e posti limitati.

Alle 19, la chiusura sarà musicale e si terrà la presentazione del programma Pasa la posta, per la formazione di moltiplicatori territoriali nei diritti umani presso l'ex sito dell'ESMA.

L'obiettivo principale del Programma Pasá la posta: Moltiplicatori territoriali nei diritti umani è l'impegno della popolazione per l'esercizio dei diritti umani attraverso la generazione di spazi di riflessione e partecipazione finalizzati alla loro formazione come moltiplicatori locali, rivolti a giovani tra i 18 anni e 29 anni, che partecipano a sessioni di formazione continua su questioni relative ai diritti umani e accesso alle politiche pubbliche nazionali, provinciali e municipali, acquisendo capacità per svolgere azioni e attività nei loro territori per promuovere i diritti e identificare situazioni di violazione al fine di consigliare, accompagnare e fare riferimento all'organo competente per la soluzione dei problemi che si presentano.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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La giornata, organizzata in coordinamento con la Direzione dei Diritti Umani nella Cultura e il Piano Nazionale per la Cultura Solidaria, sotto la Direzione Nazionale della Diversità e della Cultura Comunitaria del Segretariato per la Gestione Culturale, inizia a mezzogiorno con una visita guidata dello Spazio per La memoria e i suoi musei, continua con un pranzo per tutti i contingenti iscritti al programma e proseguirà con diverse attività, colloqui tra organizzazioni per i diritti umani e giovani, laboratori di graffiti per la memoria, percussioni, sciarpe e sagome di stencil, e termina con un artistico festival a cui parteciperanno Nonpalidece e Murumba.

Alle 17, presso il Museo Nazionale dell'Uomo — INAPL, sarà proiettato il film Il bacio dell'oblio, del regista Eduardo Mignona, che fa appello alla memoria dell'ultima dittatura civico-militare in Argentina attraverso varie testimonianze e fiction. L'antropologo Carlos Masotta sarà presente per discutere del film e riflettere criticamente sulla storia recente.

* Museo Storico Nazionale del Cabildo e della Rivoluzione di Maggio, Bolivar 65, C.A.B.A.

* Spazio memoria, Avenida del Libertador 8151/8571, C.A.B.A.

* Museo Nazionale dell'Uomo, 3 febbraio 1370/78, C.A.B.A.

Domenica 27, alle 18, come chiusura del festival Poetica della memoria, la Biblioteca Nazionale presenterà nel suo Auditorium Jorge Luis Borges, la commedia Cuarto intermedio, di Félix Bruzzone e Mónica Zwaig. L'ingresso è gratuito e gratuito.

Quarta parte intermedia del vero e proprio incontro tra Monica Zwaig e Felix Bruzzone nei corridoi dei tribunali del Commodoro Py. Parlano lingue diverse e non si capiscono bene, ma decidono di poter ancora parlare delle prove contro l'umanità senza mordersi le labbra e senza piangere. Il peso della giustizia, del turismo, del futuro circola in quest'opera come in una baia deformata o come in un treno fantasma. Sotto la direzione di Juan Schnitman, cerca le aree deliranti, incomprensibili e assurde con cui la macchina giudiziaria si imprime sugli eventi più oscuri della storia recente.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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Il festival Poetics of Memory mirava a commemorare un nuovo anniversario del colpo di stato civile-militare del 24 marzo 1976, sulla base del repertorio di narrazioni e nuove prospettive fornite dalla generazione di figli e figlie degli scomparsi quando si rivolgeva al recente passato del paese.

* Biblioteca Nazionale Mariano Moreno, Aguero 2502, C.A.B.A.

Sempre domenica 27, ma alle 17:00, ci sarà una funzione speciale del Teatro por la Identity, uno dei cicli più importanti e prestigiosi del Paese che ha generato istanze di riflessione sull'identità e sul suo valore storico nazionale. In questa occasione, le domande saranno presentate, da Anabel Ares, opera vincitrice del Concorso di Drammaturgia per il pubblico dei bambini Teatroxlaidentidad 2020.

In questo lavoro, un gruppo di ragazze e ragazzi, dopo la scuola, gioca e rivede idee sul diritto all'identità. Si divertono e si divertono. Ma il soggetto si farà sentire molto più vicino di quanto pensassero. La ricerca dell'identità passa anche attraverso l'infanzia.

* Centro Culturale 25 de Mayo, Avenida Triunvirato 4444, C.A.B.A.

Per tutta la settimana

- Identities, il contenuto della comunità e il sito di conoscenza del Ministero della Cultura, presenta uno speciale per il Giorno della Memoria, che include una selezione di contenuti audiovisivi e sonori per riflettere collettivamente, dalla comunità prospettive: Testimonianze delle Madri; Poesie e storie di persone scomparse; V ideoclip in omaggio alle Madri di Plaza de Mayo; Il mondo degli scacchi argentini sotto dittatura; I voli della morte; Il significato delle parole Memoria, Verità e Giustizia; Essere un parente di un genocidio; Il piano sistematico di stanziamenti di bambini; Casi reali e storie di vita: Avelino Bazán, Yvonne Pierron, Orlando Yorio, Estela Carlotto, tra gli altri.

- Il Museo Storico di Sarmiento metterà a disposizione dei visitatori copie di libri scritti da autori scomparsi e libri vietati in questi anni, tra cui la letteratura per bambini e ragazzi. Durante l'ultima dittatura civile-militare tra il 1976 e il 1983, migliaia di libri sono stati banditi e distrutti. Ci sono stati bruciamenti effettuati, come quello effettuato a Eudeba o al Latin American Publishing Center, durante questo periodo è stato fatto un tentativo di controllare discorsi, espressioni e spazi in cui le idee sono state forgiate. Nel febbraio 1977, nella provincia di Santa Fe, furono bruciate 80.000 copie della Biblioteca della Veglia Constancio, una delle biblioteche popolari create dopo la legge 419 nel 1870, sponsorizzata da Domingo Faustino Sarmiento.

Così, dal 22 al 27 marzo, dalle 10 alle 18, la comunità sarà in grado di leggere, manipolare, riflettere con questi libri. Ingresso gratuito e gratuito.

* Museo Storico Sarmiento, Cuba 2079, C.A.B.A.

- Al Centro Culturale Borges, che ha riaperto venerdì scorso sotto l'orbita del Ministero della Cultura, è possibile visitare il padiglione dedicato alle arti grafiche, dove una serie di immagini con cui l'artista León Ferrari ha illustrato nel 1996 il Never More Report, pubblicato in settembre 1984.

* Centro Cultural Borges, Viamonte 525, C.A.B.A.

24 marzo: Settimana della Memoria, per la Verità e la Giustizia - Agenda
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- D'altra parte, la mostra March, Women and Memory, in omaggio alle nonne di Plaza de Mayo, rimarrà aperta fino al 17 aprile presso la Casa de la Cultura del Fondo Nazionale per le Arti, organizzata da questa istituzione. La mostra raccoglie trenta opere ispirate alla lotta delle nonne di Plaza de Mayo.

Nell'anticamera della Casa de la Cultura sono esposte anche le illustrazioni che l'artista Andy Riva ha realizzato sulla base delle storie di Ovillo de Trazos, progetto letterario portato avanti da Abuelas dal 2015.

Marzo, donne e memoria possono essere visitati da giovedì a domenica, tra le 14 e le 19. L'ingresso è gratuito e non richiede la registrazione preventiva.

* Casa della Cultura del Fondo Nazionale per le Arti, Rufino de Elizalde 2831, C.A.B.A.

Tutte queste attività sono organizzate dal Ministero della Cultura della Nazione e della Città, in coordinamento con altre organizzazioni per ricordare, onorare e riflettere collettivamente.

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