Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, si recherà questo lunedì nella capitale della Russia, Mosca, dove incontrerà domani il presidente Vladimir Putin nel quadro dell'invasione russa dell'Ucraina.
Lo ha annunciato il centro stampa delle Nazioni Unite attraverso il suo account sul social network Twitter, dove ha spiegato che martedì terrà anche un pranzo e un incontro di lavoro con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.
Come ha spiegato il vice portavoce delle Nazioni Unite Eri Kaneko, l'obiettivo principale del viaggio del Segretario generale è quello di raggiungere un percorso per porre fine alle ostilità e «mettere a tacere le armi» nell'Europa orientale.
«Vuole discutere con i leader quali passi si possono fare in questo momento per mettere a tacere le pistole, aiutare le persone e permettere a chi vuole andarsene di avere un passaggio sicuro», ha detto Kaneko in conferenza stampa.
D'altra parte, la portavoce ha dichiarato che il governo russo non ha posto alcuna condizione per lo svolgimento della riunione, mentre allo stesso tempo ha evidenziato la complessità dell'organizzazione di tale visita, in modo che la delegazione che accompagna Guterres sarà ridotta.
Lo stesso Guterres ha confermato il viaggio sabato, aggiungendo che giovedì si recherà in Ucraina per incontrare il presidente ucraino Volodymir Zelensky. «Abbiamo bisogno di misure urgenti per salvare vite umane, porre fine alle sofferenze umane e raggiungere la pace in Ucraina», ha sottolineato attraverso il suo account Twitter.
La scorsa settimana, il segretario generale delle Nazioni Unite ha inviato lettere alle missioni permanenti di Russia e Ucraina all'ONU chiedendo un incontro con Putin e Zelensky rispettivamente a Mosca e Kiev.
Ha detto che cerca di discutere «misure urgenti» che porteranno alla pace in Ucraina e che il futuro del multilateralismo si basa sulla Carta delle Nazioni Unite e sul diritto internazionale. A questo proposito, ha sottolineato che sia l'Ucraina che la Russia sono membri fondatori dell'ONU e sono sempre stati «forti sostenitori» dell'organizzazione.
Lo stesso giorno, Guterres ha chiesto alle autorità russe e ucraine un cessate il fuoco di quattro giorni in Ucraina in occasione della Pasqua ortodossa, che quest'anno si celebra «sotto la nube di una guerra» che rappresenta una «negazione totale» dei messaggi tradizionalmente in questo momento.
(Con informazioni fornite da Euroa Press)
CONTINUA A LEGGERE: