«Siamo stati tutti trasformati in morte...»: ha parlato Rigoberto Urán dopo la caduta che lo ha ritirato dalla Liegi-Bastogne-Liegi

Il ciclista colombiano ha dovuto lasciare la competizione in Belgio dopo un forte scontro con 60 chilometri per arrivare al traguardo

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Non era la fine prevista per Rigoberto Urán questa domenica a Liegi-Bastogne-Liegi 2022. Il ciclista di Urrao, Antioquia, è stato coinvolto nella caduta di almeno 25 corridori in assenza di 60 chilometri dal traguardo insieme alla maggior parte del suo team, l'EF Education-EasyPost.

L'incidente è avvenuto in un tratto in cui la strada si stava restringendo, così, nel bel mezzo del riposizionamento, un ciclista ha perso l'equilibrio nella parte anteriore del branco. Con questo, anche diversi corridori sono andati a terra, provocando così un grosso taglio. Il francese Julian Alaphilippe, un altro candidato alla vittoria, ha dovuto ritirarsi a causa di un simile incidente.

Quando le telecamere di trasmissione si sono concentrate sul gruppo di persone colpite, Urán è stato visto fuori dal corridoio stradale, dove c'era un pascolo. Il colombiano si è tolto il casco e ha aspettato l'aiuto dell'auto della squadra. Nel rapporto ufficiale di gara è emerso che «Rigo» era tornato nel plotone, tuttavia, prima della fine della gara, è stato riferito che il plotone era uscito.

Da non perdere: i colombiani Daniel Martínez e Sergio Higuita sono finiti nella top 5 della Liegi-Bastogne-Liegi

Attraverso il suo account Instagram, l'atleta 'coffee man' ha spiegato che la maggior parte della squadra americana non è riuscita a finire la gara a causa dello scontro multiplo. Oltre ad Antioquia, anche Simon Carr (Regno Unito), Ben Healy (Irlanda), Ruben Guerreiro (Portogallo) e Odd Christian Eiking (Norvegia) sono stati danneggiati.

«È così che abbiamo concluso la Liegi-Bastogne-Liegi, abbiamo eliminato tutta la squadra. Una figlia caduta ci ha spazzati via. Siamo stati tutti trasformati in schifezze, tutti», ha detto il 'toro Urrao l'in prima istanza mentre mostrava gli infortuni subiti da diversi suoi compagni di squadra.

Più tardi, 'Rigo' ha spiegato che stava andando in albergo «con un taglio di niente». E ha aggiunto: «Il dolore che ho alla schiena è meraviglioso. Comunque, ti dico una cosa, i ciclisti che sono così coraggiosi. Siamo pazzi, sì, rischiamo troppo, strade a volte molto strette... ed è quello che si vive nelle gare, a volte tocca a te».

Il ciclista colombiano, Rigoberto Urán, ha parlato dopo la caduta per la quale ha dovuto lasciare Liegi-Bastogne-Liegi 2022. Video: Instagram

Il vincitore, dopo 257,2 chilometri, è stato il belga Remco Evenepoe l (Quick-Step), che, all'età di 22 anni, ha aggiunto il suo primo monumento nel ciclismo.

Anche i colombiani Daniel Felipe Martínez (INEOS Grenadiers) e Sergio Higuita hanno promesso di fornire uno spettacolo e lo hanno fatto. Il duo nazionale è arrivato molto vicino a segnare il primo podio per il paese nella storia di questa gara; tuttavia, i belgi Quinten Hermans (Intermarché) e Wout van Aert (Jumbo-Visma) hanno chiuso le loro possibilità, finendo rispettivamente secondo e terzo.

Ricordiamoci che Rigoberto Urán è venuto da Walloon Arrow, in Belgio, solo pochi giorni fa, finendo in 42esima posizione. In precedenza, era stato presente anche nel Tour of the Basque Country, essendo decimo nella classifica generale, e nel Tirreno-Adriatico, culminando nel box 14.

Finora non è noto se il colpo subito alla schiena cambierà il suo programma di fronte al Tour de France, il suo obiettivo principale della stagione. Per martedì prossimo, 26 aprile, era programmato per esibirsi al T Tour de Romandí, una competizione di una settimana sulle strade svizzere; e poi avrebbe gareggiato sulla Occitanie Route (16 giugno).

1. Remco Evenepoel (Belgica/Quick-Step) - 6:12:38 ″

2. Quinten Hermans (Belgio/Intermarché) - 0:48 ″

3. Wout van Aert (Bélgica/Jumbo-Visma) - mt.

4. Daniel Felipe Martinez (Colombia/INEOS Grenadiers) - m.t.

5. Sergio Higuita (Colombia/Bora - Hansgrohe) - m.t.

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