Le storie dei serial killer sono un vero successo su Netflix e su tutte le piattaforme di streaming, possiamo assicurarlo. Basta dare una rapida occhiata per rendersi conto che le produzioni sui criminali abbondano su questo servizio di streaming. Pertanto, di seguito ti forniremo alcune produzioni a riguardo che potresti essere interessato a vedere.
1. Conversazioni con assassini: i nastri di Ted Bundy
Ted Bundy è uno dei serial killer più famosi negli Stati Uniti. Ha commesso 30 crimini negli anni settanta, che prima ha negato e poi ammesso. Questa miniserie di documentari, originale Netflix, approfondisce la sua storia con quattro capitoli di oltre 50 minuti ciascuno. Con interviste, filmati d'archivio e registrazioni audio, offre un profilo nitido di Bundy e, allo stesso tempo, ti permette di entrare nella bizzarra mente di Bundy.
2. Mindhunter
La storia del team dell'FBI guidato da Holden Ford (Jonathan Groff), Bill Tench (Holt McCallany) e la psicologa Wendy Carr (Anna Torv) ci ha fatto conoscere le menti dei serial killer. Basata in parte su eventi reali, questa squadra viaggia attraverso diverse prigioni negli Stati Uniti per incontrare faccia a faccia famosi criminali. L'idea? Comprendi come una persona arriva a commettere questi atti e cosa li muove.
Tra quelli che appaiono qui ci sono Jerry Brudos, che spiega i feticci degli assassini; David Berkowitz, che ha coniato i suoi atti che il cane del suo vicino ha ordinato loro di essere; Ed Kemper, che si vantava dei suoi crimini, e Charles Manson, famoso per il suo culto e gli omicidi delle star di Hollywood. Con diversi episodi diretti dal famoso David Fincher e due stagioni spettacolari, Mindhunter è una delle serie imperdibili di Netflix.
3. Acosador nocturno
Questa produzione Netflix esplora una delle figure più oscure del crimine negli Stati Uniti negli anni '80: Richard Ramirez, che è stato battezzato dai media come «The Night Stalker». È stato Ramirez, uno psicopatico che ha causato terrore tra gli abitanti della città di Los Angeles con le sue sorprendenti irruzioni domestiche durante la notte, attacchi che includevano rapine, stupri, omicidi e rapimenti di bambini.
Questo criminale aveva la polizia locale in una perquisizione durata diversi mesi, in particolare due membri del Dipartimento Omicidi: i detective Gil Carrillo e Frank Salerno. E la cosa più interessante di questa docuserie in quattro parti è che non solo sono il punto di riferimento per la ricerca su questo psicopatico, ma sono gli elementi principali attorno ai quali si sviluppa la sua storia.
4. El destripador de Yorkshire
«Lo Squartatore dello Yorkshire», così chiamavano il criminale che per diversi anni, tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, seminò terrore nella contea dello Yorkshire, nel nord dell'Inghilterra.
Per un periodo di cinque anni, Peter Sutcliffe ha brutalmente assassinato 13 donne, la maggior parte delle quali prostitute, e sempre con lo stesso modus operandi: prima picchiandole alla testa, poi pugnalandole e infine con la mutilazione. Un passaggio oscuro che fa rivivere questa nuova miniserie documentaria che riesce a coinvolgere ed evitare di approfondire la morbilità e i dettagli dei crimini.
5. Il killer nascosto: Nella mente di Aaron Hernandez
L'assassino nascosto non è un serial killer in quanto tale, ma parla di un uomo che ha nascosto i suoi crimini dietro la facciata di un giocatore di football americano, e non uno qualsiasi; Hernandez era un atleta idolatrato con contratti milionari nella NFL. Cioè, fino a quando non sono stati resi noti i crimini in cui è stato coinvolto.
Questa serie mostra l'intero processo in tre capitoli, oltre ai problemi familiari che ha avuto e alla sua omosessualità repressa.
6. Non scherzare con i gatti
Ti diciamo che non tutti i serial killer colpiscono le persone. L'assassino in questa docuserie è un killer di gatti, una storia macabra che gli animalisti avranno difficoltà a vedere. Questo è il caso di un giovane canadese che ha torturato gatti e caricato video di queste mutilazioni su internet.
Due persone comuni, Deanna Thompson, di Las Vegas e John Green, di Los Angeles, decidono di condurre le indagini informatiche su questo assassino ed è qui che si concentra il documentario. Sebbene non ci siano immagini esplicite di abusi sugli animali, solo sapere cosa succederà a questi gattini innocui è doloroso e angosciante. Ciò che mostra è la crudeltà umana verso gli animali, con l'obiettivo di casi in modo che non si ripetano più.
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