La squadra femminile della Colombia che partecipa agli U-20 sudamericani ha sconfitto la nazionale venezuelana al secondo appuntamento della fase finale. La partita si è conclusa 3-0 con una doppietta di Gisella Robledo e un'altra di Ingrid Guerra. Le caffettiere puntano a conquistare uno dei due posti per la Coppa del Mondo che si terrà ad agosto in Costa Rica.
Il risultato ha lasciato la squadra Vinotinto senza alcuna possibilità di raggiungere l'evento orbitale, mentre alla Colombia è rimasta la prima possibilità, dietro al Brasile, di vincere la quota della Coppa del Mondo. Il primo posto rimane la 'canarinha' che ha vinto le sue due partite, contro la Colombia 3-0 e contro l'Uruguay 1-0, quindi è la favorita per il titolo e quindi per rappresentare il Conmebol.
La partita finale della squadra colombiana sarà contro l'Uruguay allo stadio Nicolás Chahuán di La Calera, in Cile. Il sorteggio è sufficiente perché la Colombia sia al secondo posto del campionato dopo aver aggiunto quattro unità, con una differenza reti di 0 ma con più gol segnati, terzo elemento di spareggio secondo il regolamento del campionato.
Una vittoria per i «produttori di caffè» potrebbe metterli a lottare per il titolo, a patto che il Venezuela battesse il Brasile e la Colombia superasse la controparte uruguaiana con una differenza di quattro gol. La sconfitta non è adatta alla Colombia perché i «charruas» li batterebbero a punti, relegandoli in terza piazza e senza possibilità di andare al campionato del mondo.
La figura dell'attuale squadra femminile under 20 è Gisella Robleda. Il giocatore spagnolo del Tenerife ha cinque gol in campionato, tre segnati nella fase a gironi, contro Venezuela, Perù e Cile, e gli altri due contro la squadra «vinotinto». Altri giocatori eccezionali sono Ingrid Guerra, marcatore del Deportivo Cali che ha segnato il secondo gol nell'ultima partita, e Gabriela Rodríguez, una giocatrice di América de Cali che si è appena qualificata per la Coppa del Mondo U-17 dopo aver concluso il secondo posto per il sudamericano nella categoria.
Il primo gol della partita è arrivato al 36° minuto dopo un overflow in solitaria di María Camila Reyes sulla fascia sinistra che ha lasciato Gisela Robledo totalmente libera. L'attaccante del Tenerife ha dovuto solo spingere con la mano sinistra il primo gol della notte e la tranquillità per quelli guidati da Carlos Paniagua.
La Colombia ha allargato le differenze marcature nella ripresa dopo un brillante diritto al piazzamento inarrestabile di Ingrid Guerra. Al 70esimo minuto la squadra tricolore ha acquisito fiducia e quel gol gli ha dato le illusioni di cui aveva bisogno per ottenere i suoi primi tre punti nel fuoricampo.
Quando tutto sembrava finito, l'obiettivo della tranquillità è arrivato a migliorare la differenza reti della Colombia. Gisela Robledo è emersa dopo aver ricevuto un passaggio da Juana Ortegón ed eludendo il portiere del vinotinto ha definito senza angolo il gol della sconfitta finale allo stadio Nicolás Chahuán di La Calera, in Cile.
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