Consiglio dei Ministri a Cusco: Pedro Castillo parteciperà oggi alla VI riunione decentrata

L'incontro lavorerà sull'agenda di sviluppo territoriale della regione e raggiungerà la chiusura delle lacune di disuguaglianza a favore della popolazione. Le autorità nazionali, regionali e locali parteciperanno all'evento.

Oggi, il ramo esecutivo terrà il sesto Consiglio dei ministri decentrato nella città di Cusco, al fine di lavorare sull'agenda di sviluppo territoriale della regione e colmare le lacune nella disuguaglianza a favore della popolazione. All'evento parteciperanno le autorità nazionali, regionali e locali, nonché i membri del Congresso della Repubblica e i leader sociali.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri (PCM) ha riferito che il VI Consiglio dei Ministri decentrato inizierà alle 08:30 ore presso il Colosseo — Casa de la Juventud.

Martedì scorso, il governo ha formalizzato, attraverso una risoluzione ministeriale, la creazione del tavolo di dialogo tecnico per lo sviluppo del dipartimento di Cusco, un organismo che dipenderà dal PCM.

Si tratta di un gruppo di lavoro temporaneo che mira ad aiutare a identificare possibili soluzioni ai problemi sociali, agricoli, turistici, minerari, educativi e sanitari di Cusco.

A tal fine, analizzerà ciascuno dei punti della piattaforma di lotta presentata dalle organizzazioni della regione e stabilirà un piano di lavoro congiunto tra i membri.

TAVOLI TECNICI

D'altra parte, ieri sono stati allestiti i tavoli di dialogo tecnico a Cusco, spazi per incontri tra la popolazione e i settori del governo per concordare soluzioni alle diverse esigenze dei cittadini.

L'evento si è svolto nella paraninfa universitaria di Cusco e ha visto la partecipazione di ministri di Stato, membri del Congresso, governatori e sindaci della regione, nonché rappresentanti di organizzazioni civili.

Il ministro dello sviluppo agricolo e dell'irrigazione, Óscar Zea, ha accolto con favore la presenza e la disponibilità dei rappresentanti delle organizzazioni a partecipare a questo spazio. Ha inoltre espresso la volontà del governo di mantenere il dialogo.

«Sono grato per la buona volontà di ognuno di voi per il dialogo. Il governo è disposto a impegnarsi in un dialogo sincero in questo giorno. Sappiamo che domani avremo una giornata molto importante, si svolgerà il Consiglio dei ministri decentrato e ciò che la nostra regione si aspetta è che raggiungeremo accordi concreti», ha detto.

A sua volta, il ministro per le donne e le popolazioni vulnerabili, Diana Miloslavich, ha sottolineato la partecipazione delle donne a questi tavoli per promuovere lo sviluppo della regione e dell'intero paese. Il ministro dell'Ambiente, Modesto Montoya, ha espresso l'importanza della conoscenza scientifica e della collaborazione per arrivare a soluzioni per le diverse esigenze.

«Siamo venuti per risolvere i problemi, per ascoltarli. Domani ci sarà un Consiglio dei ministri per il quale l'Esecutivo si trasferirà in questa città storica. E' un anno di congiuntura difficile, ma dobbiamo essere d'accordo e stringerci la mano per raggiungere le soluzioni di cui il Paese ha bisogno», ha sottolineato.

Da parte loro, anche i membri del Congresso Katy Ugarte e Ruth Luque hanno espresso la loro aspettativa che questi tavoli porteranno ad accordi e soluzioni a beneficio di tutti. Nel frattempo, il governatore regionale di Cusco, Jean Paul Benavente, ha invocato la capacità di dialogo di tutte le parti, in modo da poter raggiungere risultati concreti.

Alla cerimonia di allestimento dei tavoli hanno partecipato anche il rettore dell'Università San Antonio Abad di Cusco, Roberto Acurio, e la rappresentante della Federazione Universitaria di Cusco, Leonela Laura.

Come stabilito nella risoluzione ministeriale 123-2022-PCM, questi tavoli di dialogo tecnico cercano di contribuire a identificare possibili soluzioni ai problemi sociali, agricoli, turistici, minerari, nonché educativi e sanitari, al fine di valutare i punti sollevati dalle varie organizzazioni civili di Cusco e stabilire un'opera.

Il gruppo di lavoro numero 1 affronterà le questioni dello sviluppo agricolo e dell'irrigazione, dal ministro del settore; La tabella 2 esaminerà i problemi dell'economia e degli investimenti, con la partecipazione del PCM e degli AEC. Questa tavola rotonda include anche un gruppo che affronterà le richieste in termini di estrazione mineraria e idrocarburi, con il settore Energia e miniere.

Inoltre, la tabella numero 3 tratterà delle questioni relative allo sviluppo sociale e sarà guidata dal ministro per le donne. Questo gruppo comprende i tavoli educativi, gestiti dall'ufficio di dialogo Minedu, così come la tavola rotonda sulla salute, gestita da Pronis e Minsa. La giornata è proseguita nel pomeriggio con la sessione dei gruppi di lavoro e la lotta alla corruzione.

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