Nell'ambito della Giornata della Terra, le organizzazioni sociali chiedono una marcia contro il «fracking»

«Scenderemo in piazza in modo pacifico, gioioso e festoso per respingere gli inganni di Iván Duque, che gira il mondo parlando di cambiamenti climatici ma qui in Colombia impone megaprogetti estrattivi», affermano gli organizzatori dell'attività

Guardar

Diverse organizzazioni sociali, ambientali, culturali e sindacali in collaborazione con la Colombia Free Fracking Alliance hanno chiesto il 22 aprile, Giornata internazionale della Terra, azioni di mobilitazione e protesta in diverse città e comuni del paese, contro i progetti pilota di fracking che sono stati promossi dal governo nazionale nel dipartimento di Santander.

I promotori di queste azioni affermano che le mobilitazioni rifiutano l'approvazione da parte dell'ANLA per l'avvio del progetto Kalé e il processo per l'approvazione del progetto Platero da parte delle società Ecopetrol ed Exxon Mobil, entrambe nel dipartimento di Santander.

I denuncianti affermano che questi due fatti «si sono verificati nel mezzo di interrogatori a causa della mancanza di rigore scientifico e di conflitti di interesse. La procedura accelerata per approvarli, la mancanza di partecipazione dei cittadini, la mancanza di accesso alle informazioni e le continue minacce contro i leader ambientali che si oppongono a questa pratica a Puerto Wilches e Magdalena Medio», sono i punti evidenziati dall'alleanza per opporsi a questa tecnica estrattiva delle risorse naturali.

Per i difensori dell'ambiente, lo sfruttamento di questi tipi di depositi comporta enormi rischi socio-ambientali, sia a livello locale che globale, in un contesto storico in cui il mondo si sta allontanando dalle energie fossili. Secondo l'Environmental Impact Study, un primo impatto che deve essere preso in considerazione è legato all'uso eccessivo di acqua in questo tipo di sfruttamento.

Potrebbe interessarti: Anla dà il via libera al progetto di fracking a Puerto Wilches (Santander)

«Scenderemo in piazza questo venerdì in modo pacifico, gioioso e festoso per commemorare la Giornata della Terra e rifiutare gli inganni di Iván Duque, che viaggia per il mondo parlando di cambiamenti climatici ma qui in Colombia impone megaprogetti estrattivi che mettono l'acqua, la biodiversità, il pianeta e la vita a rischio», hanno affermato gli organizzatori delle attività.

Nell'appello alla mobilitazione, l'alleanza indica che i candidati presidenziali Federico Gutiérrez, Jhon Milton Rodríguez ed Enrique Gómez «hanno apertamente espresso il loro sostegno ai progetti di fracking».

Per questo motivo, chiedono «di comprendere la dimensione del clima e della crisi ecologica che il pianeta sta attraversando, di dimostrare il loro reale impegno nei confronti delle generazioni presenti e future e di mettere il divieto del fracking al primo posto nelle loro proposte di campagna e nei piani del governo se vengono eletti, » sottolinea la dichiarazione.

Le manifestazioni, che saranno accompagnate da una campagna di rete con l'hashtag #ElFrackingNoVa, si svolgeranno in varie regioni del Paese, tra cui:

Puerto Wilches (Santander): impianto culturale/15:00 /Calle 7 di fronte al parco dei bambini.

● Bogotà: Mobilitazione/10:00 /Parco degli Hippies all'ANLA.

● Bucaramanga: Mobilitazione/13:00 UTS - UIS/ 14:00 Parco per bambini.

Barrancabermeja: Siton/16:00 /Old Telecom Square.

Medellin: Planton/ 8:30 /Plazoleta La Alpujarra.

● Ibague: Sit-in/9:00 /Di fronte a Cortolima.

● Popayán: Mobilitazione/15:00/Casa de la Mint alla piramide di Tulcán.

● Pereira: montagne Plantón per la vita/15:00 /Plaza de Bolivar.

● Soacha: Plantón/ 15:00 /Main Park.

● Puerto Boyacá: sit-in e forum cinema/19:00 /Main Park.

● La Dorada: Planton/17:00 /Parco Santander.

● San Martin (Cesar): Planton/ 16:00 /Main Park.

CONTINUA A LEGGERE:

Guardar