Esteban Chaves rimane il miglior colombiano nel Tour of the Alps

Il pilota nazionale è stato inserito nella casella numero 10 dopo la terza tappa della gara europea

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Il tedesco Lennard Kämna (Bora) ha vinto questo mercoledì a Villabassa (Italia) la terza tappa dell'Alps Tour, che è ancora dominata in classifica generale dallo spagnolo Pello Bilbao, arrivato nel gruppo dei favoriti quasi un minuto dopo. Esteban Chaves rimane il miglior colombiano nella gara europea.

Kämna, in testa in un gruppo di sette fuggitivi, ha lanciato un attacco allo striscione annunciando il gol a un chilometro di distanza, per vincere la tappa, davanti al costaricano Andrey Amador (Ineos), a 3 secondi di distanza, e allo spagnolo Jonathan Lastra (Caja Rural), a 4 secondi di distanza. nel suo 25° compleanno, il tedesco ha vinto il suo quinto vittoria, avendo vinto tra l'altro una tappa del Tour de France nel 2020.

Natnael Tesfatsion (Drone Hopper), il miglior piazzato assoluto tra i fuggitivi, ha chiuso quarto di questa tappa considerata una delle più difficili di questa 45esima edizione, con le sue due brevi ma temibili salite: la salita Terento (6,1 km all'8%) e il Passo Furcia (7,9 km al 7,6%).

Complessivamente Bilbao (Bahrain) mantiene sei secondi davanti a Romain Bardet (DSM) e 12 secondi davanti ad Attila Valter (Groupama), a due giorni dalla fine di questa 45esima edizione del Tour Alpino, che si svolge su entrambi i lati del confine italo-austriaco.

1. Lennard Kämna (GER/BOR), a 154.6 km in 4h 02:56, ad una media di 38,2 km/h

2. Andrey Amador (CRC/INE), 3 secondi.

3. Jonathan Lastra (ESP/CJR), un 4 secondi.

4. Natanel Testation (EY/DRO), con 4 secondi.

5. William Barta (USA/MOV), 4 secondi.

6. James Piccoli (CAN/ISR), un 4 secondi.

7. Vadim Pronskiy (KAZ/AST), un 4 secondi.

8. Sean Quinn (USA/EF1), a 57 secondi di distanza.

9. Felix Gall (AUT/AG2), un 57 secondi.

10. Pavel Sivakov (FRA/INE), un 57 secondi.

14. Attraverso Bilbao (ESP/BAH), a 57 secondi di distanza.

17. Romain Bardet (FRA/DSM), un 57 segundos.

19. Mikel Landa (ESP/BAH), a 57 secondi di distanza.

21. Esteban Chaves (COL/AST) a 57 secondi.

26. Miguel Ángel López (COL/AST), 57 secondi.

36. Thibaut Pinot (FRA/GFJ), un 57 secondi.

53. Chris Froome (GBR/ISR), a 6:31 secondi.

1. Pello Bilbao (ESP/BAH), ore 12h 12:08

2. Romain Bardet (FRA/DSM), un 6 secondi.

3. Attila Valter (HUN/GFJ), un 12 secondi.

4. Felix Gall (AUT/AG2), un 16 secondi.

5. Pavel Sivakov (FRA/INE), un 16 secondi.

6. Un Augusto Rubio (COL/MOV), un 16 secondi.

7. Eddie Dunbar (IRL/INE), un 16 secondi.

8. Thymen Arensman (NED/DSM), un 16 secondi.

9. Esteban Chaves (COL/EF1), 16 secondi.

10. Richie Porte (AUS/INE), un 16 secondi.

13. Mikel Landa (ESP/BAH), a 20 secondi di distanza.

38. Miguel Ángel López (COL/AST), alle 14:08 minuti.

39. Thibaut Pinot (FRA/GFJ), alle 14:12 minuti.

57. Chris Froome (GBR/ISR), alle 21:10 minuti.

Infobae

Terreno pianeggiante che inizia al Kötschach (KOM 2°). Da lì, discesa fino alla prossima salita della gara: Gailberg Sattel, 3°. Dopo la breve discesa pianeggiante sulle dolci colline che porta allo sprint intermedio alla Lienz Zettersfeldbahn, la salita finale di Kals am Grossglockner sarà di 12,5 km: i primi 3.000 metri sono i più impegnativi con una pendenza media del 9%; poi un tratto pianeggiante di 4 km, per poi salire i successivi tre chilometri al 6%. Gli ultimi due chilometri sono false pianure.

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