Waldir Sáenz ha applaudito il gesto di Josepmir Ballón con Piero Quispe: «È quello che fanno i referenti»

L'idolo di Alianza Lima ha evidenziato le azioni del capitano «whiquiazul» con Quispe, che si è mostrato dopo una dura sconfitta nel classico.

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Waldir Sáenz ha fatto riferimento al grande gesto di Josepmir Ballón con Piero Quispe dopo il fischio finale di Alianza Lima vittoria per 4-1 contro l'Universitario de Sports nella prima classica della stagione. L'idolo «blanquiazul» ha definito il centrocampista un riferimento e pieno di elogi per l'accademia giovanile «crema».

«Josepmir è venuto tranquillamente ad Alianza, sta facendo il suo lavoro, è un ragazzo identificato con il calcio. Quello che ha fatto con Quispe è applaudire, questo è quello che devono fare i referenti quando perdono o vincono una partita, parlare con i ragazzi e motivarli», ha esordito l'ex calciatore in dialogo con GOLPERU.

«Per il ragazzo Quispe perdere la sua prima classica deve essere molto difficile per lui. Quello che ha fatto Ballón è un applauso. Dio non voglia che questo ragazzo continui a crescere, a volte le sconfitte devono migliorare, rafforzare, soprattutto sapere che queste partite non sono facili. Per me è l'unico che ha fatto la differenza e stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni», ha concluso Saenz.

Waldir Sáenz ha evidenziato il gesto di Ballón con Piero Quispe nell'ultimo classico.

IL GESTO DI BALLON

Il capitano del dipinto «blu e bianco» ha fatto un gesto enorme con la giovane promessa «merengue». Josepmir Ballón si avvicinò a Piero Quispe e gli disse alcune parole. Questa scena è stata registrata dalle telecamere e il video è diventato virale sui social media. Molti fan della «U» hanno applaudito l'azione del centrocampista «intimo», ma altri hanno criticato i capitani del club «crema», poiché credono che avrebbero dovuto calmare il loro compagno di squadra.

Piero Quispe è uno di quelli che ha provato di più nell'ultima classica peruviana, tuttavia si è imbattuto in un solido volante Alianza con Ballón in testa. Non solo ha preso la massima iniziativa dal calcio, ma anche dall'atteggiamento. In una giocata è stato abbattuto da Pablo Miguez, che ha tenuto la palla, ma il calciatore ventenne è andato a togliersi la palla dalle mani per giocare veloce.

Josepmir Ballón ha confortato Piero Quispe alla fine del classico peruviano.

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