Questa è stata la presentazione di Karol G al Coachella: «Mi sento molto felice e orgoglioso di rappresentare il mio paese»

Il «Bichota» ha sorpreso i partecipanti al festival con il suo intervento e ha ricevuto elogi sui social media

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Singer Karol G attends the Billboard Women in Music Awards at YouTube Theater in Inglewood, California, U.S., March 2, 2022. REUTERS/Mario Anzuoni
Singer Karol G attends the Billboard Women in Music Awards at YouTube Theater in Inglewood, California, U.S., March 2, 2022. REUTERS/Mario Anzuoni

La colombiana Karol G si è esibita questa domenica al Coachella Festival 2022, a Indio, in California, e ha lasciato a bocca aperta le migliaia di partecipanti che hanno apprezzato le sue canzoni, oltre a un inaspettato tributo del colombiano a diversi artisti iconici della musica latina, tra cui Ricky Martin e il suo connazionale Shakira.

La colombiana ha iniziato il suo spettacolo eseguendo «El makinón» e «Mi cama», due successi che hanno segnato la sua carriera di cantante e l'hanno fatta conoscere al pubblico internazionale. Più tardi, si è dilettato con «Bichota» e «Ahora me llama», una canzone per la quale ha collaborato con Bad Bunny, uno degli artisti più importanti del momento.

Tuttavia, la temperatura del festival ha iniziato a salire quando DJ Tiësto è apparso sul palco in modo sorprendente e ha accompagnato il suo collega con «Dont 'be shy», una collaborazione che hanno pubblicato un paio di mesi fa.

Un'altra sorpresa che Karol G ha preparato per Coachella è stato l'invito di Becky G, con la quale ha suonato 'Mamii', una canzone che è diventata un inno per molte donne e che, infatti, poche ore fa ha pubblicato il suo video musicale ufficiale su YouTube, con Mia Khalifa come protagonista.

Fu allora che arrivò quella notte e lo spettacolo della «Bichota» prese una svolta totale, perché vestito con i colori della bandiera colombiana, iniziò un sentito omaggio in cui includeva importanti artisti della musica latina.

Ha anche recensito altri successi, come 'María' di Ricky Martin, 'La macarena' di Los del Río, 'Life is a carnival' di Celia Cruz, 'Petrol' di Daddy Yankee, 'Hips don't lie' di Shakira, 'Despacito' di Luis Fonsi e 'Mi gente' di J Balvin.

Karol G ha chiuso Coachella con Shakira Song

Mentre alla fine del loro spettacolo, Karol G e i suoi fan, che hanno partecipato con le parrucche blu, hanno cantato la canzone 'Tusa' per 'shout injure', il successo che ha messo Antioquia tra le élite dell'industria musicale, perché anche detronizzò Michael Jackson con il suo numero di premi.

Omaggio a Celia Cruz di Karol G

Dalla sua prima edizione nel 1999, Coachella è diventato uno degli eventi più importanti dell'industria musicale. A differenza di altri spettacoli, non solo riunisce star degli Stati Uniti o dell'Europa, ma include anche cantanti latinoamericani nella loro lista.

Per la sua versione più recente, i partecipanti e i fan hanno apprezzato anche altri rappresentanti della regione, come Pablo Vittar, Anitta, Nicki Nicole e la compositrice colombiana Ela Minus.

Tuttavia, la stragrande maggioranza degli artisti ispanici proveniva dal Messico, tra cui Grupo Firme, Natanael Cano, la MS Band, Chicano Batman, Alaina Castillo, Ed Maverick, Ela Minus, Jessie Reyez, Omar Apollo, Paco Osuna e The Martinez Brothers.

Nonostante gli applausi, non tutto è stato roseo per i latini al Coachella, poiché diversi fan hanno denunciato «Latinofobia» contro «Grupo Firme», che ha deliziato i partecipanti al festival sul palco, ma non sono stati trasmessi su nessuno dei tre canali.

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