MinMinas e registrar nazionale devono affrontare i controlli politici al Congresso questa settimana

Questioni come le elezioni e il fracking, che hanno recentemente suscitato scalpore nel Paese, saranno i principali argomenti all'ordine del giorno

Vista general del Congreso de Bogotá. EFE/Leonardo Muñoz/Archivo

Dopo la pausa per la Settimana Santa, il Congresso della Repubblica tornerà alle sessioni regolari e si prevede che in questo ritorno si svolgeranno due sessioni di controllo politico molto importanti: una sulle elezioni, in cui risponderà il cancelliere nazionale, Alexander Vega; e uno sull'estrazione mineraria che il Ministro delle Miniere e dell'Energia, Diego Mesa Puyo.

Il primo dibattito sarà il dibattito minerario, che si svolgerà mercoledì 20 aprile. Lo spazio sarà guidato dal Quinto Comitato della Camera dei Rappresentanti e l'attenzione si concentrerà sulla politica petrolifera e sul fracking della Colombia.

Va notato che quest'ultimo punto è cruciale considerando che prima della fine di marzo, la National Environmental Licensing Authority (ANLA) ha concesso a Ecopetrol la licenza per avviare il progetto pilota di fracking Kalé a Puerto Wilches (Santander). Ciò ha causato polemiche perché le opinioni sono divise ed è stato persino riferito che lo studio sull'impatto ambientale non è stato socializzato alla comunità.

Le entità legate al progetto assicurano che i progetti di fracking abbiano tutte le misure necessarie per garantire che l'iniziativa non lasci impatti ambientali e, al contrario, vada a beneficio della comunità. Allo stesso modo, hanno sottolineato che non si capisce perché ci sia chi vuole silurare il processo.

Nonostante queste dichiarazioni, il governo, e persino gli abitanti del comune, hanno insistito sul danno ambientale a cui questo progetto potrebbe derivare, rilevando che l'area del Magdalena Medio è una delle più importanti del paese e temono che la fauna e la flora locali saranno colpite, che a sua volta inciderebbe sulle loro principali attività economiche.

Per questo motivo, oltre al ministro delle miniere, i ministri delle finanze, José Manuel Restrepo; e dell'ambiente, Carlos Eduardo Correa; il presidente di Ecopetrol, Felipe Bayón; il presidente dell'Agenzia nazionale degli idrocarburi (ANH), José Armando Zamora e il direttore generale della miniera Vengono citate anche le unità di pianificazione. Energia (UPME), Christian Jaramillo Herrera.

Il secondo dibattito, e forse il più atteso, sarà quello relativo alle elezioni e si svolgerà il 21 aprile alle 7:00 presso la Felipe Fabian Orozco Sessions Venue. Lo spazio, che sarà guidato dallo Special Monitoring and Monitoring Committee, mira a conoscere gli eventi più importanti associati alle elezioni del 13 marzo, che sono stati controversi a causa del numero di irregolarità segnalate.

Tra i problemi vi sono la corruzione del suffragante, la falsità personale, l'interruzione della competizione democratica e il voto fraudolento. La Procura è stata informata di 131 segnalazioni di possibili crimini elettorali depositati attraverso l'Unità di accoglienza immediata per la trasparenza elettorale (Uriel). Va notato che questo è stato notificato sul territorio nazionale, poiché nelle elezioni all'estero, la Procura è venuta a conoscenza anche di 62 denunce, che verranno valutate per stabilire se sia opportuno aprire un caso formale.

Inoltre, sono state segnalate più di 400 denunce per irregolarità nel pre-conteggio e nella compilazione dei moduli E-14. Anche a causa di questo fatto, l'ufficio del procuratore generale ha ordinato di indagare sul cancelliere Alexander Vega e questo martedì ha chiesto di informarsi su tutti i movimenti dell'entità. Pertanto, sarà necessario conoscere i parametri per la scelta delle giurie votanti, la registrazione e la registrazione degli elettori, nonché il rapporto dell'Ufficio del registro nazionale con uno dei contraenti.

Oltre al cancelliere, a questo dibattito deve partecipare anche il ministro degli Interni, Daniel Palacio Martínez; il presidente regolatore del Consiglio elettorale nazionale, il giudice Cesar Augusto Abreo Mendez; il procuratore generale, Francisco Barbosa Delgado; e il procuratore generale della nazione, Margarita Cabello Blanco.

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