Il lutto per la morte di Freddy Rincón continua a scioccare il paese, tra tributi, lacrime e parole di incoraggiamento, il paese dice addio a uno dei suoi idoli. Ebbene, il 19 giugno 1990, 'El Colosso' ha messo a tacere il Milan con un gol al 92° minuto contro la Germania Federale, un punteggio che avrebbe dato la qualificazione tricolore al turno successivo. Oggi, Buenaventura dice il suo ultimo addio a suo figlio, che in seguito sarà trasferito a Cali per rimanere nella camera infuocata dello stadio Pascual Guerrero, dove i suoi tifosi gli renderanno omaggio.
Il corpo riposa a Buenaventura da ieri, perché dopo essere stato imbalsamato a Santiago de Cali, è stato trasferito nel porto in modo che la sua popolazione potesse accompagnarlo. È arrivato in questa città intorno alle 17:40 ed è stato portato al Coliseum Roberto Lozano Batalla, nel mezzo di una carovana sorvegliata dalle autorità e dai vigili del fuoco, la gente di Buenos Aires è partita con sciarpe bianche e la bandiera Auriverde per seguire questa processione.
È così che si svolge il tributo al «Colosso»
8:30: il corpo di Freddy Rincón viene trasferito dal Coliseum Roberto Lozano Batalla di Buenaventura, nella casa di sua madre situata nel quartiere di El Jorge, dove i suoi parenti veglieranno su di lui.
8:33: La bara entra in casa tra applausi e l'accompagnamento della sua famiglia, i compagni si preparano a eseguire varie preghiere in suo onore.
8:44: la bara di Freddy Rincón lascia la casa di famiglia, dirigendosi all'aeroporto Gerardo Tovar López per essere trasferito a Santiago de Cali.
Il corpo sarebbe stato posto in una cella frigorifera in attesa della sua installazione nella camera di combustione allo stadio Pascual Guerrero.
IN FASE DI SVILUPPO...
CONTINUA A LEGGERE: