I punti in sospeso dell'incidente che ha posto fine alla vita di Freddy Rincón

Non esiste una versione chiara sui compagni dell'ex giocatore il giorno dell'evento, il che solleva sospetti nelle indagini

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La morte di 'El Colosso' di Bonaventura sconvolge ancora il Paese, perché, dopo il deplorevole incidente stradale in cui è stato coinvolto, la sua vita si è indebolita fino a mercoledì 13 aprile. Per quanto riguarda la morte dell'ex calciatore ci sono ancora diversi dubbi, il quadro è piuttosto confuso, considerando che i compagni del calciatore all'interno del veicolo sono scomparsi e le loro versioni sono nell'aria. Mancano le loro testimonianze per chiarire cosa è successo.

L'incidente è avvenuto intorno alle 4:30 del mattino dello scorso lunedì 11 aprile, quando il camion Ford con targhe UGR 410 si stava mobilitando per la gara 34, in direzione est-ovest a Santiago de Cali. Le telecamere hanno rivelato che il veicolo su cui stava guidando il giocatore ha superato il semaforo rosso sulla quinta strada e, successivamente, si è scontrato con un autobus del Massive Integrated of the West (MIO), che viaggiava da nord a sud su questa strada.

Le telecamere di un edificio situato in gara 34 ci permettono di mostrare minuto per minuto l'incidente. Il brutale incidente mostra come l'autobus sia riuscito a fare una svolta dopo essersi scontrato e si è schiantato contro un negozio di liquori, mentre l'auto dove si stava muovendo l'ex attaccante è stata spostata di diversi metri dall'impatto ed è finita sulla riva destra della quinta strada.

Pochi secondi dopo l'incidente, puoi vedere due persone scendere dal furgone di Rincón, mentre un taxi torna alla stazione MIO e li prende. La domanda da risolvere è perché queste persone non hanno aiutato Freddy Rincón e qual è stato il motivo della fuga, anche se erano anche legate al tragico evento?

Per quanto riguarda i compagni di «El Colosso», è stato possibile stabilire che c'erano due donne identificate come Diana Lorena Cortés, 43 anni e Maria Manuela Mejia, 20 anni. Tuttavia, sorgono dubbi su un quarto individuo che sarebbe il conducente del veicolo. Nonostante alcune versioni non ufficiali indichino che Freddy Rincón era il pilota, tuttavia, è evidente che l'impatto maggiore è stato subito dal copilota, il che escluderebbe inizialmente questa ipotesi.

Secondo il sindaco di Cali, Jorge Iván Ospina, l'auto non apparteneva direttamente al porteño, poiché è registrata con un altro nome. Inoltre, i documenti non sarebbero in ordine al momento dell'incidente

Ci sono alcuni dubbi sulla quarta persona che era nel veicolo. Rafael Rincón, fratello di Freddy, ha detto al quotidiano El Pais che Tomas Díaz Valencia (il fratello materno dell'ex giocatore) stava guidando il veicolo, tuttavia, in seguito lo ha escluso: ha spiegato che il giorno dell'incidente Freddy era accompagnato solo da amici, una versione che Tomás Humberto in seguito confermato, notando che giorni fa non stava incontrando l'ex giocatore.

Le telecamere di sicurezza hanno registrato il momento esatto in cui il furgone Freddy Rincón stava guidando si schianta con un articolo del MIO. Video: Il paese di Cali (Twitter @elpaiscali)

Come ha detto Vladimir Mosquera, amico di Freddy Rincón, al quotidiano El País, domenica sera, 10 aprile, l'ex calciatore ha incontrato l'ex sindaco di Buenaventura, Édison Ruiz, e l'artista della salsa, Harold Saa, mentre si incontravano per parlare di calcio e condividere il cibo tradizionale al suono delle congas e della campana: la salsa era il genere preferito del leggendario ex calciatore.

Mosquera ha indicato che stavano condividendo tra loro fino a tarda notte, ma ha lasciato il posto non appena si è sentito stanco e ha sentito di nuovo Rincón dopo l'incidente. Inoltre, ha aggiunto che il suo amico era sobrio, sebbene non fosse in grado di determinare chi lo stesse accompagnando proprio la notte prima dell'incidente.

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