Nelle prime ore di martedì scorso, 12 aprile, è stato registrato un nuovo caso di femminicidio a Cundinamarca, questa volta a Mesitas del Colegio. Le autorità hanno recentemente riferito che la persona sospettata del crimine era già stata catturata.
Secondo le informazioni rilasciate al governo di Cundinamarca, gli eventi sono stati segnalati intorno alle 4:00 del mattino nel centro di El Colegio. Lì, l'ex partner romantico della vittima, secondo quanto riferito, l'ha aggredita con un coltello in diverse occasioni.
Secondo i primi rapporti, la donna aveva almeno cinque ferite sul corpo causate dall'oggetto appuntito usato da coloro che in precedenza avevano avuto una relazione romantica con lei.
Le informazioni di alcuni testimoni indicano che il presunto autore, cioè il suo ex compagno, si è avvicinato alla vittima una volta che ha lasciato il lavoro e l'ha aggredita a morte.
Il presunto colpevole è fuggito; tuttavia, secondo il governo di Cundinamarca, la rapida azione delle autorità locali gli ha permesso di essere localizzato e catturato. Anche questo grazie alle testimonianze e alle prove raccolte dalle autorità martedì 12 aprile.
Rifiuto di questo tipo di eventi a Cundinamarca
Il governo di Cundinamarca ha condannato questi eventi e ha riferito che, in coordinamento con l'Ufficio del Mediatore, garantirà la rappresentanza giudiziaria e fornirà sostegno psicosociale alla famiglia della donna uccisa a Mesitas del Colegio.
Allo stesso modo, l'entità territoriale ha riferito di aver chiesto alle autorità competenti di indagare su questo crimine nell'ambito della categoria criminale del femminicidio nell'ambito della legge 1761 del 2015, nota anche come legge Rosa Elvira Cely.
Il governo di Cundinamarca ha affermato che continuerà a lavorare per eliminare le barriere all'accesso alla giustizia e ottenere una risposta rapida, efficace e garantendo i diritti delle donne.
Allo stesso modo, l'amministrazione di Nicolás García ha assicurato di aderire alla campagna «Not one less», che cerca di combattere questo tipo di criminalità di genere, e continuerà a lavorare per affrontare il fenomeno della violenza strutturale e sistematica contro le donne.
Un'altra donna assassinata a Cundinamarca
Va ricordato che all'inizio di marzo le autorità hanno segnalato un caso simile, in cui una donna è stata brutalmente assassinata con un coltello.
Le autorità del comune di Vergara, Cundinamarca, hanno trovato il corpo senza vita di Dora Luz Balamba, una donna di 58 anni assassinata nella sua casa, situata nel villaggio di Rioseco, nel settore La Meseta. Secondo quanto riferito, gli eventi si sono verificati nella notte di domenica 27 febbraio.
I rapporti hanno indicato che la vittima aveva diverse ferite con un'arma affilata, come coltelli e machete. Anche la durezza dell'omicidio era tale che la donna è stata tagliata dal bacino al petto. Allo stesso modo, era evidente che era stata sottoposta a tortura, il prodotto di diversi colpi «contundenti» al viso, ed era stata abusata sessualmente.
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