Dopo la sconfitta per 4-0 contro il San Pablo (con tre gol dell'argentino Jonathan Calleri), l'Atlético Paranaense ha deciso di lasciare l'allenatore Alberto Valentim, anche se era il primo appuntamento del Brasileirao. Immediatamente, il club ha nominato come sostituto, almeno ad interim (anche se con la possibilità di essere confermato allenatore ufficiale) l'argentino Luis González. L'ex centrocampista, idolo dell'istituzione, è stato membro del comitato tecnico dell'area calcistica del cast, oltre a fungere da assistente di campo. Tuttavia, è durato solo 24 ore in panchina alternata.
Paranaense ha avuto l'urgenza di tenere Lucho in carica: giovedì ospita The Sttongest per il secondo appuntamento della fase a gironi di Copa Libertadores (ha pareggiato 0-0 contro il Caracas all'esordio), e domenica sarà in casa contro l'Atlético Mineiro, per la principale competizione brasiliana. Ma non ce l'ha fatta.
«L'Atlético riferisce che, a causa della partenza dell'allenatore Alberto Valentim, il secondo allenatore Lucho González ha chiesto la sua partenza dal club. La decisione di Lucho è stata annunciata lunedì mattina», ha evidenziato il comunicato pubblicato sul suo account Twitter.
«Il club apprezza tutto il lavoro e la dedizione di Lucho González durante il periodo in cui ha lavorato come atleta e come membro dello staff tecnico. L'Atlético gli augura successo nel proseguimento della sua carriera», ha concluso la scrittura.
Dopo essersi ritirato nel maggio 2021, Lucho era tornato a Paranaense a gennaio, per ricoprire un nuovo ruolo. È un momento di felicità, di gioia, è poter tornare a casa mia. È un posto dove sono stato trattato meravigliosamente, un posto dove mi piace stare. Sono identificato con le idee del club, i progetti, i tifosi... l'unica parola che posso dire è felicità», aveva detto quando il suo ritorno era stato consumato.
Ma questa fase è stata di breve durata. I risultati hanno portato all'addio di Valentim e González, nonostante l'opportunità in preparazione, ha scelto di seguire la sua strada. L'ex Huracán, River e la nazionale argentina sono diventati leggenda del Paranaense, dove ha vinto due Coppe sudamericane, una Suruga Bank, un campionato Paranaense e una Coppa del Brasile.
Tiago Nunes, che è riuscito a guidare la squadra a due titoli con Lucho come giocatore, e Gabriel Heinze, appaiono nella lista dei candidati di fronte alla curiosa situazione.
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