L'ufficio del procuratore generale ha chiarito che l'incapacità di aspirare ai seggi per la pace non è permanente

La Procura ha indicato che l'impossibilità per i cittadini che si registrano come candidati per una delle 16 Circoscrizioni territoriali speciali di pace (CTEP) si applicherà solo per cinque anni

Guardar

L'Ufficio del Procuratore Generale della Nazione ha chiarito questo giovedì che l'incapacità per un cittadino di registrarsi come candidato per una delle 16 Circoscrizioni territoriali speciali di pace (CTEP) non è permanente, dopo che ha aspirato a cariche pubbliche con l'approvazione di un partito politico, come determinato dal registro nazionale dello stato civile.

Ciò è stato spiegato dal procuratore generale, Margarita Cabello, che ha indicato che in un concetto inviato al Consiglio di Stato, il Ministero Pubblico ha indicato che il Registro, al momento della trascrizione della norma che ha adottato i seggi di pace previsti dalla legge legislativa 02 del 2021, articolo 5, e che è stato stabilito in l'accordo di pace finale, ha apportato una modifica della portata dell'incapacità indicando che si applicherebbe in qualsiasi momento, «ignorando che il testo costituzionale limita la sua portata a cinque anni».

«La Procura ha specificato nel suo parere che è chiaro che il costituente derivato ha escluso di stabilire un'incapacità senza tempo di aspirare ai 16 seggi di pace che era legato all'essere stato un candidato per un partito o movimento politico, in modo che la regolamentazione della Segreteria ignora il spirito della citata riforma costituzionale», ha indicato l'organo di vigilanza in relazione a questa incapacità, che dura solo cinque anni.

A tal proposito, ha chiesto al Consiglio di Stato di consentire la nullità per incostituzionalità richiesta mediante una causa che analizza e ribadisce l'espressione «in qualsiasi momento» della Risoluzione 10592 del 2021, con lo scopo di chiarire che tale incapacità avrà solo un periodo di cinque anni come stabilito secondo lo standard.

Giovedì 18 novembre, la Missione di Osservazione Elettorale ha svelato le 16 Circoscrizioni Speciali di Transizione per la Pace. Va ricordato che questi sono stati creati con l'accordo di pace finale che è stato firmato nel 2016 per porre fine a più di 50 anni di conflitto tra le Farc-Ep estinte e lo Stato; e che ha avuto grandi difficoltà poiché sono stati inizialmente affondati al Congresso e poi rianimati dalla Corte costituzionale.

Le circoscrizioni speciali per la pace di transizione (CTEP) mirano ad aumentare la rappresentanza politica nelle aree più colpite dal conflitto armato. Pertanto, come sottolineato dal Portale della Ragione Pubblica grazie a questa cifra, le persone riconosciute dal Registro Unico delle Vittime di 170 comuni potranno aspirare ad essere rappresentanti alla Camera per due periodi elettorali (2022-2026 e 2026-2030).

Per raggiungere l'obiettivo principale di questo punto dell'accordo, l'EOM ha dichiarato che queste circoscrizioni erano situate in:

1. Nariño, Cauca e Valle: avrà 347 seggi elettorali in 24 comuni, C2. Arauca: avrà 21 seggi elettorali situati in 4 comuni, C3. Bajo Cauca: con 215 seggi elettorali in 13 comuni, C4. Catatumbo: sarà presente in 4 comuni con un totale di 8 posizioni, C5. Caquetá: avrà 62 seggi elettorali in 17 comuni, C6. Chocó: sarà in 4 comuni con 62 seggi elettorali, C7. A sud di Meta - Guaviare: avrà 43 seggi elettorali dislocati in 12 comuni, C8. Montes de María: con 131 seggi elettorali in 15 comuni, C9. Pacifico-Valle-Cauca: avrà 133 seggi elettorali in 4 comuni, C10. Pacífico Nariño: avranno 133 posti di voto situati in 11 comuni, C11. Putumayo: avrà 51 seggi elettorali situati in 8 comuni, C12. Magdalena-Guajira-Cesar: sarà in 13 comuni con 110 seggi elettorali, C13. Bolivar meridionale: con 61 seggi elettorali in 7 comuni, C14. A sud di Córdoba: avrà 65 seggi elettorali situati in 5 comuni, C15. A sud di Tolima: avrà 45 seggi elettorali situati in 4 comuni; e infine, C16. Urabá: con 46 seggi elettorali in 8 comuni.

CONTINUA A LEGGERE:

«Lo dedico a mia figlia»: Dani Martínez non ha nascosto la sua soddisfazione per aver vinto la quarta tappa del Tour of the Basque Paese

Guardar