In ottemperanza a una sentenza del Tribunale elettorale della Federazione giudiziaria (TEPJF), l'Istituto elettorale nazionale (INE) ha emesso misure precauzionali per ritirare due misure promozionali: una dal Movimento Cittadino (MC) e un'altra dal National Action Party (PAN).
Secondo la dichiarazione dell'ente autonomo, in entrambi i casi, quelli promozionali saranno ritirati perché contengono tali reati diffamatori, mentre in uno di essi era per l'accusa di un crimine o di un atto falso.
Nel primo caso, il PAN ha denunciato il MC per calunnia, derivante dalla diffusione del promozionale intitolato Contraste Aguascalientes, nella sua versione per radio e televisione, a scapito del candidato blu e bianco per il governatorato dell'entità María Teresa Jiménez.
Questa denuncia è stata analizzata dalla Commissione reclami e reclami INE, che ha stabilito che era inammissibile. Tuttavia, la Camera Superiore del TEPJF ha revocato l'accordo di inadeguatezza, sostenendo che «c'è un rischio che trascende la maggiore compromissione di un diritto o di un principio sostanziale in materia elettorale».
Questo «deve essere protetto al fine di evitare dichiarazioni che potrebbero influire negativamente sul voto libero e informato», poiché l'annuncio includeva la seguente frase: «Se è così che ha rubato come sindaco, immagina te stesso come governatore», che costituisce preliminarmente l'accusa di un crimine o di un atto falso contro il candidato PAN.
Pertanto, MC deve ritirare questa promozione entro 12 ore e sostituirla con materiale generico. Nel frattempo, l'INE farà l'azione corrispondente informando i concessionari che non diffondono la promozione attraverso l'Ufficio della direzione esecutiva delle prerogative e dei partiti politici.
D'altra parte, nello stato di Tamaulipas, al PAN è stato ordinato di ritirare la promozione, questa volta per contenere espressioni calunniose contro diversi funzionari appartenenti al partito Movimiento Regeneración Nacional (Morena).
Questa denuncia è stata presentata dal vice di Morena, Erasmo González Robledo, per presunta calunnia nel promo CAM TAM S1 e CAM TAM S2, in cui si afferma che il deputato e altri personaggi del partito sono legati al traffico di droga e fanno parte della criminalità organizzata.
Tra le frasi ci sono: «fanno parte del crimine organizzato» o «Sono stati pagati per le loro carriere politiche, hanno usato i loro aerei privati, furgoni blindati di lusso e altro ancora».
I membri della Commissione hanno stabilito che le misure cautelari richieste dovrebbero essere concesse perché le frasi sopra menzionate non trovano copertura nella libertà di espressione e nel diritto all'informazione, poiché «potrebbero costituire l'accusa di un crimine o di un atto falso contro» il deputato». senza che vi sia un minimo di veridicità rispetto ai fatti che consentirebbe di sostenere queste affermazioni».
Pertanto, la PAN è stata incaricata di sostituire il materiale promozionale con materiale generico o di riserva per il contenuto CAM TAM S1 nella sua versione televisiva, mentre la Commissione ha stabilito che in CAM TAM S2 conteneva espressioni critiche di opinione della parte radiotelevisiva riguardo al modo in cui la Morena i governi si sono sviluppati nella regione.
Pertanto, l'imputazione di fatti o crimini falsi a una determinata persona non è stata chiaramente notata nella seconda promozione.
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