Il famoso DJ è stato vittima di un attacco da sicario questo venerdì a Cali

L'artista si stava muovendo nella sua auto con un'altra persona rimasta ferita dopo l'attacco avvenuto sulla cosiddetta rotatoria Sameco in una delle uscite della città.

Il fenomeno del sicario non si arrende a Cali, perché nelle ultime ore ha reclamato la vita di Juan Camilo Navia, artisticamente conosciuto come DJ Navia e che ore fa ha fatto una delle sue solite esibizioni in un bar della capitale della Valle.

Con il guaracha come ritmo in cui ha creduto da qualche tempo, faceva ballare le rumbas notturne dei partecipanti, riuscendo così a farsi conoscere in luoghi diversi e guadagnare anche un buon numero di follower sui social network come nella sua carriera di DJ.

Tutto sembra indicare, secondo i primi rapporti, che Navia era nella sua auto intorno alle 6 del mattino alla rotonda di Sameco, che le permette di entrare e uscire dalla strada che collega Cali a Yumbo, e lì la sua vita è stata presa da alcuni sicari che viaggiavano in moto.

Il DJ sarebbe venuto suonando in una discoteca nel quartiere di Menga e prima avrebbe suonato a Praga. Per i seguaci dell'artista, la notizia ha causato tristezza dato che nei messaggi che Juan Camilo lasciava sui suoi social network ci ha invitato ad essere persone sempre migliori e non rinunciare a realizzare i sogni, come ha fatto nel suo ultimo post 4 giorni fa:

DJ Navia era accompagnato da un'altra persona ferita e la cui identità non è ancora nota, né la gravità delle ferite. Le autorità, da parte loro, non hanno ancora rilasciato una dichiarazione sull'evento e su come si sarebbero verificati gli eventi, mentre non è noto se il 24enne avesse precedentemente denunciato minacce di morte.

Nelle prossime ore si sarebbe saputo in dettaglio come è avvenuto l'omicidio del DJ. Nel frattempo, i commenti dei suoi follower sull'ultima pubblicazione dell'artista sono arrivati a poco a poco e spontaneamente.

Lì puoi leggere messaggi sinceri come: «Non ci credo fratello 💔😓 sai che sarà sempre mio ❤», «Che triste finire la vita di un giovane che sta appena iniziando a vivere, pieno di sogni 😢 pace nella sua anima e rassegnazione a tutta la sua famiglia e amici 😔» e da parte dei suoi colleghi «😱 Siamo molto dispiaciuto per la perdita del nostro collega molta forza per la tua famiglia e i tuoi amici in questi momenti difficili 😔 Q.E.P.D 🙏🕊️».

Le cifre della violenza a Cali rimangono allarmanti, poiché solo a marzo sono state denunciate 83 vittime di omicidio, con solo una leggera riduzione rispetto alle segnalazioni del 2021. Mentre finora quest'anno più di 240 persone sono state segnalate morti a causa della violenza, con Cali che è una delle città più violente della Colombia, secondo l'Osservatorio di sicurezza di Cali.

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