La candidata alla vicepresidenza per il Patto Storico, Francia Márquez, ha più volte dimostrato di essere stata vittima di commenti fuori tono sulla sua razza e sul suo colore della pelle.
Il quarantenne Caucana ha deciso di intraprendere una politica cercando di raggiungere principalmente la Casa de Nariño. Prima di essere nominata come formula vicepresidenziale di Gustavo Petro, la Francia aspirava direttamente alla presidenza approvata dal Polo Democratico Alternativo.
Tuttavia, nelle consultazioni passate, dopo aver aderito al Patto storico come parte di una coalizione di settori alternativi e diverse prospettive politiche, l'avvocato non ha ottenuto abbastanza voti per essere l'unico candidato alla presidenza, essendo ampiamente superato dal Petro.
In seguito, il leader progressista lo ha invitato a fare squadra per il primo turno presidenziale dove hanno detto di voler principalmente vincere. L'esposizione mediatica di Márquez e le sue aspirazioni elettorali gli hanno portato attacchi ai social network, alcuni dei quali accompagnati da forti accuse da parte dell'opposizione.
Qualche settimana fa è iniziata una polemica sul trio della popolare cantante di musica, Marbelle, che ha mostrato le sue inclinazioni politiche, chiaramente contro Petro e la Francia che arrivano alla presidenza, su Twitter l'artista avrebbe indicato Petro come 'El poacas' e Francia Márquez come 'King Kong'.
Detto questo, uno dei leader del Patto storico, come il senatore Roy Barreras, ha immediatamente annunciato di aver presentato una denuncia al cantante:
«Ho appena presentato una denuncia penale presso l'ufficio del procuratore generale contro la signora Marbelle, ha commesso crimini, violato la legge antirazzista e violato il codice penale, negli articoli 134 B, 134 C. e l'articolo 220 per insulto, perché ha stigmatizzato un prezioso ed emblematico essere umano come Francia Márquez. Marbelle, la Francia non è sola, milioni di colombiani la difendono e ripudiano il suo attacco razzista e xenofobo. Pagherà 3 anni di carcere».
Márquez, da parte sua, si è difeso in modo diplomatico e ha chiesto unione e rispetto, sostenendo che non è questo il modo di fare un paese.
Inoltre, la candidata afro-discendente ha ricevuto sostegno in momenti diversi dai suoi follower attraverso i social network, respingendo i commenti emersi come un attacco personale al candidato alla vicepresidenza.
Ieri, giovedì, a Chocó e più precisamente nel comune di Istmina, si è tenuta una manifestazione spontanea di diverse persone di quella popolazione, che molestavano il razzismo mentre chiedevano rispetto per Francia Márquez.
Su Twitter, il politico ha caricato il video della marcia e ha ringraziato con un messaggio la solidarietà della gente per i commenti ricevuti. Questo ha detto:
CONTINUA A LEGGERE: