Diego Rebagliati e la sua analisi dopo i duelli tra Sporting Cristal e Alianza Lima nella Copa Libertadores 2022

«Cerveceros» e «blanquiazules» hanno fatto il loro debutto nella competizione internazionale con risultati che hanno lasciato un'impressione diversa sul tabellone, ma con un buon futuro.

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Questa settimana si sono giocate le partite della Copa Libertadores 2022, sia per lo Sporting Cristal che per l'Alianza Lima. Infatti, in entrambe le partite si sono concluse con una sconfitta contro rivali di alto rango come Flamengo e River Plate, rispettivamente. Tuttavia, ciò che è stato mostrato sul campo ha lasciato un buon feeling per il futuro. A questo proposito, Diego Rebagliati ha reso nota la sua analisi, tracciando un parallelo con la nazionale peruviana.

Per prima cosa ha spiegato come giocavano «celestes» e «blues», ognuno con la sua proposta di gioco contro squadre internazionali. «Stavo cercando di tracciare un parallelo con la selezione, che è il buon esempio che abbiamo. E ha perso anche contro Argentina e Brasile. Ha lasciato sensazioni, ovviamente con stili diversi, e possiamo discutere se Alianza potrebbe giocare qualche metro più avanti o se questo è l'approccio più adatto a lui. Penso che sia molto più simile all'idea che Bustos ha sviluppato per diventare campione. Cristal è stato fedele a ciò che cerca ogni volta che si tratta di giocare più tardi, di proporre, di mettere la palla all'altezza del terreno. I due sono stati abbastanza fedeli alle loro cose e hanno perso contro due migliori squadre», ha detto il commentatore del programma sportivo di Movistar Deportes «Al Angulo».

Ora, per completare l'idea, era preoccupato, poiché in passato i club nazionali partivano con il piede giusto, o almeno con buone intenzioni nelle loro prime partite, ma man mano che la Coppa andava avanti, il livello stava diminuendo. «Tutto questo lo abbiamo già visto. Alianza ha pareggiato River, Boca qui a Lima e poi ha fatto a pezzi le altre cinque partite. Cristal ha giocato un'ottima partita con il San Paolo l'anno scorso. E' vero, ha perso peggio con un 3-0 e poi non è riuscito a battere il Racing», ha detto.

Il confronto con le prestazioni del «bicolore» nel processo di qualificazione entra qui. Ed è che quelli guidati da Ricardo Gareca di solito vincono e competono con il resto delle squadre nazionali, ad eccezione di brasiliani e argentini. Per questo motivo, Rebagliati ha indicato che i club peruviani dovrebbero puntare ad affrontare altre squadre che non sono rinomate. «Spero che questi risultati non siano stati motivati e sono entrati in Coppa per giocare in quel modo, oltre a poter competere con River o Flamengo anche in sconfitta. Perché anche la nazionale ha perso e molte partite nel turno di qualificazione. Ma non chiediamo alle squadre peruviane di vincere il girone, o addirittura di qualificarsi. Chiediamo loro di non finire ultimi con zero punti», ha aggiunto.

Da parte sua, José Chávarri, un altro dei relatori del programma, è intervenuto e ha lanciato una domanda interessante. «Riesci a immaginare queste squadre peruviane che giocano a quel ritmo nel torneo locale? Se Alianza gioca di questo ritmo nel torneo locale, pensi che ce ne sia uno in grado di batterlo? Perché non possono giocare così? », ha chiesto. Alla fine, entrambi hanno convenuto che «I primi 25 minuti di Alianza sono stati fantastici in termini di sostegno a ciò che una squadra superiore stava proponendo».

Il commentatore sportivo ha analizzato le prestazioni di entrambe le squadre nel debutto del torneo continentale | Video: Movistar Deportes

PRESTAZIONE COPA LIBERTADORES

Il cast del «birraio» ha mostrato grandi prestazioni e gioca contro 'Mengao' con un calcio di possesso e con l'intenzione di creare pericolo per esso. Il suo allenatore, Roberto Mosquera, non ha lesinato e, piuttosto, ha cercato di attaccare per raggiungere l'obiettivo. Percy Liza e Irven Ávila non stavano bene nella definizione e difficilmente ha disturbato il portiere brasiliano.

Lo stesso è successo con gli «intimi», che nel duello con il «Millionaire», nel loro stile, sono stati in grado di competere. Con quella proposta di gioco che li ha conquistati campioni nel 2021, hanno fatto tappa a un grande sudamericano, anche se un minimo di deconcentrazione ha posto fine alle sue aspirazioni per un buon risultato.

Queste mostre lasciano un cattivo gusto, ma dato ciò che sta arrivando a ciascuna, ci si aspetta che mantengano questo livello e, infine, siano in grado di raggiungere quelle tanto attese vittorie.

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