Questa sarà la prossima gara di Superman López prima di affrontare il Giro d'Italia

Il ciclista colombiano continuerà la sua preparazione per il primo grande round della stagione, che inizierà tra meno di un mese

Nel dicembre dello scorso anno, quando i dirigenti dell'Astana si sono riuniti per definire gli obiettivi di questa stagione, Miguel Ángel López sapeva che sarebbe stato il «boss dei rack» per il Giro d'Italia. Da allora, il calendario del ciclista colombiano si è concentrato sul prepararsi fisicamente a lottare per la classifica generale della «Corsa Rosa».

La stagione boyacense è iniziata a metà febbraio, con la sua partecipazione a due gare di un giorno, in Spagna: il Tour ciclistico della Regione di Murcia e il classico Jaén Paraiso Interior. E poi ha detto 'presente' alla Vuelta a Andalucía, dove ha concluso terzo assoluto, 15 secondi dietro all'olandese Wout Poels.

Alla fine della sua carriera in territorio spagnolo, 'Superman' è partito per l'Italia, dove ha partecipato prima alla Strade Bianche — anche se non è riuscito a finirla a causa di una foratura — e poi nel Tirreno-Adriatico. Tuttavia, ci sono dubbi sulla sua condizione fisica dopo quest'ultima competizione, dal momento che non è riuscito a tenere il passo con i contendenti al titolo in diverse fasi.

Un mese dopo la sua ultima apparizione, il ciclista colombiano ha già messo a punto i dettagli per quello che sarà il Giro delle Alpi, la sua ultima gara prima di affrontare il Giro d'Italia, che partirà il 6 maggio, a Budapest (Ungheria), e terminerà il 29 dello stesso mese a Verona.

Attraverso i social network, l'organizzazione era responsabile della conferma della presenza del corridoio Boyacense insieme ad altri riferimenti della squadra internazionale. Mikel Landa, Chris Froome, Tao Geoghegan Hart, Richie Porte, Thibaut Pinot, Romain Bardet, Wilco Kelderman, Hugh Carthy e Pavel Sivakov sono altri 'capos' che saranno sulle strade italiane.

«Molti ciclisti di punta si preparano a recarsi nell'Euroregione nella 45esima edizione del Giro delle Alpi, dal 18 al 22 aprile. La gara rimane fedele al suo «cliché» come gara emozionante e spettacolare, grazie alle sue tappe impegnative e brevi», si legge nel comunicato.

«Le strade dell'Euregione Trentino Tirolo-Alto Adige ospiteranno una sfida senza confini di cinque giorni, aprendo così la stagione delle corse a tappe dopo la campagna primaverile delle classiche del nord», hanno aggiunto.

Per le caratteristiche del suo percorso, questa gara è particolarmente adatta ai ciclisti di arrampicata. Le giornate brevi, insieme a un gran numero di passi di montagna, rappresentano un esame importante considerando la partecipazione al Giro d'Italia 2022, che, come nelle precedenti edizioni, darà priorità alle salite e alle finali alte.

La prima tappa, ad esempio, avrà un percorso di 160,9 chilometri, il più lungo di questa edizione, tra i comuni di Cles e San Martino di Castrozza. I corridori affronteranno un porto di seconda classe (Passo Brocon) e un porto di terza classe (Passo Gobbera). Dopo quest'ultima salita, affronteranno un paio di livelli prima di raggiungere il traguardo.

Superman Lopez sa già cosa vuol dire salire sul podio nel Tour of the Alps. Nell'edizione 2018, il pescano Boyacá è arrivato terzo nella classifica generale dietro l'italiano Domenico Pozzovivo e il francese Pinot, che ha alzato il titolo. Tuttavia, va ricordato che il primo colombiano ad apparire lì è stato Nelson «Cacaíto» Rodríguez, che è arrivato terzo anche nel 1996.

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