Le 7 cose che non dovrebbero essere condivise su internet per nessun motivo

Gli specialisti della sicurezza informatica affermano che l'impronta digitale deve essere curata e alcune pubblicazioni che potrebbero essere rischiose dovrebbero essere evitate a tutti i costi.

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ILUSTRACIÓN - La autentificación de dos factores otorga al usuario mayor seguridad contra el robo de datos. Foto: Zacharie Scheurer/dpa
ILUSTRACIÓN - La autentificación de dos factores otorga al usuario mayor seguridad contra el robo de datos. Foto: Zacharie Scheurer/dpa

Ognuno è libero di prendere decisioni nella propria vita dentro e fuori Internet, quindi non resta che avvertire quali potrebbero essere le conseguenze di svolgere determinate attività e che in questo modo non ci sono inganni o sorprese.

Come nella «vita reale», ci sono avvertimenti come non bere eccessivamente, non fumare, avere una dieta sana, dormire bene e routine di esercizi, tra gli altri che tutti sono liberi di prendere in considerazione. La stessa cosa accade su Internet, tuttavia, molti potrebbero non sapere quali cose non dovrebbero mai essere condivise.

Secondo l'Istituto nazionale spagnolo di sicurezza informatica (Incibe), è importante prendersi cura dell'impronta digitale, cioè di tutte le informazioni che vengono lasciate sui social network, sui browser e altro, poiché possono essere utilizzate contro l'utente. Un esempio di ciò sono gli scandali delle celebrità che hanno violato per esporre le loro foto intime o commenti controversi.

Anche se pensi che le informazioni generate su Internet siano innocue, non sai mai quando un criminale informatico o qualcuno che ha rancore nei tuoi confronti trarrà vantaggio da qualsiasi tipo di estorsione o frode. Le 7 cose che non dovrebbero essere condivise sono:

Infobae

1.Email e numero di telefono

Sebbene questi dati siano necessari quando si accede a quasi tutte le piattaforme, gli esperti raccomandano di non condividerli liberamente su Internet dove potrebbero essere visti dagli aggressori esperti di ingegneria sociale.

2.Indirizzo e posizione

Anche se sembra logico, c'è chi dimentica questo punto per mostrare ai propri contatti di essere in vacanza su una spiaggia esotica o di cenare con il proprio partner in un ristorante straniero. In ogni caso, è meglio non condividere la posizione in tempo reale, figuriamoci l'indirizzo in cui vivi, poiché non è noto se in qualsiasi momento qualcuno possa sfruttare tali informazioni per effettuare una rapina o qualsiasi altra aggressione.

3.Fotografie di minori

Per alcune persone, i loro figli, nipoti e nipoti sono i migliori che potrebbero avere nella loro vita e vogliono mostrarlo a tutti, tuttavia condividere immagini di minori è rischioso perché non si sa dove potrebbero finire o in chi mani. Quindi, in questo caso, il Cide consiglia di coprire i volti di ragazzi e ragazze.

4. Foto compromettenti

Le immagini con contenuti intimi non dovrebbero essere condivise sui social network, nemmeno per selezionare persone, perché potrebbero essere utilizzate per sextortion o cyberbullismo. Anche se le foto vengono successivamente cancellate, qualcuno potrebbe salvarle ed esporle in seguito in cambio di denaro. In questo senso, Cide consiglia di non caricarli su Internet, va ricordato che l'impronta digitale rimane presente anche dopo la morte.

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5. Documenti personali

Patenti di guida, carte d'identità, passaporti o qualsiasi altro documento importante non dovrebbero essere pubblicati, in quanto potrebbero essere visti da cyberaggressori che vorrebbero impersonare o commettere frodi.

6.Opinioni, denunce, commenti controversi

Attualmente, i commenti controversi sui social network vengono utilizzati per esporre l'utente al «falò pubblico» di Internet, rendendo virale chiunque a causa del suo modo di pensare. Pertanto, è meglio mantenere alcune riserve di fronte a casi controversi.

7. Conversazioni private

Infine, l'istituto per la sicurezza informatica raccomanda di non pubblicare schermate di conversazioni in quanto coinvolgono terze parti e quando le condividono non vengono prese in considerazione. Questi non devono essere caricati su piattaforme Internet, soprattutto se contengono informazioni sensibili che potrebbero interessare l'altra persona.

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