Veicoli mal parcheggiati «il mal di testa» di Bogotà

L'ufficio del sindaco della capitale della Repubblica ha lanciato una strategia che mira a porre fine ai «mal parcheggiati». Le cifre di queste violazioni mostrano che è uno dei fattori per la mobilità lenta della città.

Tra il 2018 e il 2022, a Bogotà, si sono svolte le apparizioni più diffuse per il parcheggio in luoghi proibiti. Hanno rappresentato il 27,36% del numero totale di comparenda detenuti in città durante questo periodo. Infatti, la capitale del Paese nel 2021 ha avuto un tasso di reclami per il cattivo parcheggio dei veicoli privati di 24,2 per 1000 veicoli privati immatricolati.

L'imposizione di denunce per cattivo parcheggio lo scorso anno ha lasciato cifre che indicano: su 10 violazioni per il parcheggio in luoghi impropri, 5 sono state date alle auto, 3 alle motociclette e 2 ai furgoni o altri. Secondo il sondaggio Culture of Mobility 2021, il 68% delle persone ha visto veicoli parcheggiati nelle aree pedonali ogni giorno.

Il Ministero della Mobilità ha assicurato che, secondo il Citizen Culture Survey 2021, un sondaggio su 400 conducenti in città, il 41% ritiene che le persone non individuino mai o quasi mai un parcheggio prima di partire.

Per questo motivo, da lunedì scorso, 4 aprile, le squadre delle segreterie di Cultura, Ricreazione, Sport e Mobilità faranno una maggiore presenza in diverse parti della città, fornendo informazioni rilevanti sul problema dei parcheggi scadenti e sulle sue implicazioni per il traffico e la vita delle persone.

Discuteranno delle nuove «Pago Parking Zones» e inizieranno l'implementazione di azioni ad alto impatto «Citizen Culture» che spingeranno gli utenti dei veicoli a riflettere sull'importanza del parcheggio solo nelle aree autorizzate.

«La Bogotà che stiamo costruendo», è il nome della campagna presentata dal distretto. Secondo Felipe Ramírez, segretario alla mobilità,

Sebbene il parcheggio scadente sia una delle azioni più sanzionate a Bogotà, le città di Chapinero, Fontibon e Teusaquillo sono le più colpite da questo comportamento, quindi l'ufficio del sindaco invita tutti i conducenti di veicoli a parcheggiare nei luoghi autorizzati, a lasciare le scuse «ma sono solo 5 minuti» e il «c'è ancora spazio per loro di camminare», per occupare lo spazio pubblico.

Il Ministero della Mobilità garantisce di avere 150 agenti di transito, gru e morsetti di immobilizzazione, nonché guide per la mobilità per realizzare la strategia. È una delle priorità dell'ufficio del sindaco mitigare i «parcheggiati male», quindi chiede ai cittadini di collaborare nella segnalazione di dove vengono presentati questi fatti.

Sul sito web dell'ufficio del sindaco di Bogotà sono stati annunciati i seguenti canali:

Per rendere più facile per i cittadini il riconoscimento degli Agenti della Traffica Civile, il distretto afferma che indossano uniformi blu; hanno una targa che li identifica, tessuta e/o stampata sulla divisa; sul petto è riportato il nome, cognome e grado dell'agente; sul braccio sinistro hanno un braccialetto che recita» Agente del traffico»».

aggiunge l'ufficio del sindaco.

CONTINUA A LEGGERE: