Claudia López emette un progetto di decreto per il barbecue in moto e altre misure di sicurezza

Il sindaco di Bogotà ha assicurato che il documento non è la fine e spera che i cittadini inviino i loro commenti sulla bozza per tutto il mercoledì

Guardar

L'ufficio del sindaco di Bogotà ha pubblicato martedì la prima bozza del decreto con le misure di sicurezza che inizieranno a funzionare dal 14 aprile. Tra i 10 regolamenti che governeranno nella capitale c'è la restrizione sul barbecue sulle motociclette che ha causato dispiacere nella corporazione motociclistica.

Il sindaco Claudia López ha specificato che la bozza è disponibile per un commento pubblico. «Ci sono 10 misure in totale per il benessere, la sicurezza e la tranquillità dei nostri figli, delle nostre famiglie e della nostra città», ha spiegato il presidente e ha assicurato che mercoledì prossimo riceverà le voci fatte da diversi settori per apportare le ultime modifiche. «Giovedì sarà emesso il decreto finale», ha aggiunto.

I cittadini che desiderano inviare commenti sul progetto di decreto possono farlo alla seguente email: observacionesdecreto@alcaldiabogota.gov.co

La bozza della restrizione per i motociclisti

Il documento afferma che la limitazione della guida di una motocicletta con un accompagnatore sarà dalle 19:00 alle 4:00 il giovedì, il venerdì e il sabato. «Questa restrizione entrerà in vigore dal 14 aprile 2022 e sarà effettiva fino al 30 giugno 2022", ha affermato il distretto.

Il documento menziona anche le seguenti eccezioni alla restrizione, nell'articolo 2:

1. Veicoli a motore di tipo motociclistico appartenenti alle forze di sicurezza, alle agenzie di sicurezza dello Stato, alla polizia giudiziaria, alle autorità del traffico e dei trasporti, alle agenzie di emergenza e soccorso, alle agenzie di prevenzione e salute.

2. Utenti di motociclette che sono personale di sicurezza privato, che esercitano le loro funzioni. In questi casi, le identificazioni ufficiali come la carta della società e l'uniforme ufficiale devono essere trasportate insieme all'attuale autorizzazione della Sovrintendenza alla Sorveglianza e alla Sicurezza Privata.

3. Coloro che trasportano persone con disabilità.

4. Coloro che utilizzano motocicli per fornire servizi ad assicuratori e persone giuridiche il cui scopo è fornire assistenza «guidatore scelto» o assistenza tecnica automobilistica. In questo caso, devono anche portare una corretta identificazione.

Va ricordato che nel caso in cui il decreto sia così regolato, coloro che violano la restrizione «incorreranno nelle sanzioni monetarie e nell'immobilizzazione del veicolo». Inoltre, la polizia garantirà il rispetto delle norme.

Il terzo articolo del progetto stabilisce che i motocicli devono indossare il numero di targa sul casco «in conformità con le disposizioni della risoluzione 3027 del 2010 emessa dal Ministero dei Trasporti».

Le altre misure

L'articolo 4 indica quali saranno i limiti nei parchi, nei corridoi ambientali e nelle piazze urbane: dalle 10:00 di notte fino alle 4:00 del mattino la permanenza e la concentrazione delle persone in questi spazi saranno limitate. Allo stesso modo, la stessa misura per i luoghi di consumo di bevande alcoliche e/o inebrianti, «per garantire la convivenza pacifica, la tranquillità e le condizioni di sicurezza per gli abitanti della città», si legge nel documento.

Per quanto riguarda gli orari di vendita e consumo di bevande alcoliche e/o inebrianti, l'articolo 5 stabilisce che: «È dalle 10:00 alle 5:00 del giorno successivo, a condizione che lo stabilimento sia collegato a un fronte di sicurezza locale». Nel caso in cui tu non sia collegato, potrai svolgere la tua attività economica dalle 10:00 alle 3:00.

Il progetto chiarisce che questa misura sarà richiesta solo 15 giorni lavorativi dopo l'emissione del regolamento del decreto. L'articolo 7 stabilisce inoltre che i responsabili di questi stabilimenti «adottano le misure necessarie per prevenire litigi e scontri violenti che possono sfociare in aggressioni fisiche o scandali che colpiscono l'attività economica, la tranquillità e la sana convivenza».

L'ufficio del sindaco ha dichiarato nel documento che queste misure saranno valutate congiuntamente tra l'amministrazione distrettuale e la polizia nazionale, entro due mesi dalla loro emissione, al fine di verificarne l'efficacia e la continuità.

CONTINUA A LEGGERE:

Guardar