'La parola nello spazio', il primo festival di scritti sperimentali a Bogotà

Il festival è organizzato da un focolaio di scrittura di un'università di Bogotà

Il 7, 8 e 9 aprile, la School of Arts dell'Università Centrale, la Biblioteca Nazionale della Colombia, Idartes, il Fondo per la cultura economica e Saraswati - Integrated Arts presenteranno il primo festival di scrittura sperimentale e ampliata a Bogotà.

Il Festival Word in Space fa parte del processo che sviluppa un focolaio di scrittura del programma di creazione letteraria dell'Università Centrale, guidato dalla scrittrice, ricercatrice e insegnante sperimentale Liliana Muñoz, e «nasce come risultato di mostrare la crescente produzione di opere nel campo della scrittura espansa, quelli che presentano la parola poetica in modi che trascendono la produzione scritta», dicono dall'organizzazione del festival.

Pertanto, uno degli obiettivi del festival è quello di rendere visibili questi scritti sperimentali ed espansi che si combinano con altre discipline come la performance, le esperienze sonore e visive, tra le altre, creando così nuove sezioni artistiche.

«Desideriamo, con questo festival, costruire ponti tra le varie manifestazioni artistiche, ampliare la riflessione su forme alternative di creazione e pubblicazione, rafforzare il lavoro collettivo e critico delle arti ed esplorare le possibilità di interazione con nuovi pubblici attraverso azioni artistiche in luoghi non convenzionali», sostiene il festival in una dichiarazione.

Il programma prevede esibizioni dal vivo, in sala e in strada, talk e laboratori di creazione. Inoltre, sono integrate opere di creatori esperti, opere di giovani creatori e proposte di individui e gruppi che hanno sperimentato archivi sonori, video, azioni teatrali e performative, opere di installazione, musica e creazione digitale, tra le altre ibridazioni.

Con la performance collettiva Al Aire Libro, una passeggiata di lettura silenziosa attraverso la settima corsa tra la 22a e la 23esima strada, in direzione della Biblioteca Nazionale della Colombia, il festival si aprirà giovedì 7 aprile alle 14:00.

L'organizzazione del festival ti invita a portare un'opera che i partecipanti sono appassionati per creare una grande comunità di lettori durante il tour.

La Biblioteca ha diverse presentazioni, conferenze e conferenze in programma per giovedì, tra cui il discorso di apertura di Vivian Abenshushan, scrittrice ed editrice messicana, un importante riferimento per il campo della scrittura espansa in America Latina, in quanto si è distinta per l'integrazione e l'adattamento di nuove metodologie e tecnologie al suo lavoro, oltre a vincere premi come il Gilberto Owen National Literature Prize, vinto nel 2002 per il suo lavoro The Insomniacs Clan.

L'auditorium Rogelio Salmon del Centro Culturale Gabriel García Márquez sarà il palcoscenico, venerdì 8 aprile, alle 11:00, della performance Lectura Coral, del Collettivo VOZes. Durante tutta la giornata ci saranno conferenze, presentazioni e mostre. Alle 18:00 si chiuderà con il concerto rap Mata de Aji degli artisti Xilozibe e Mistíca.

Infine, sabato 9 aprile, la giornata inizierà alle 11:00 nell'auditorium Francisco José de Caldas dell'Università Centrale con la performance Ritual for female memory, del collettivo Surcos en la Piel, per poi lasciare il posto all'inaugurazione del Primo Salón de la Palabra, dove si scrivono mostre si terrà installazione, poesia visiva, poesia collage, poema-oggetto.

Il programma completo può essere trovato qui.

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