Il direttore del Dipartimento amministrativo per la gestione dei rischi di catastrofi di Antioquia (Dagran), Jaime Enrique Gómez Zapata, ha informato RCN Radio che, finora nel 2022, le forti piogge che si sono verificate nel dipartimento hanno causato 88 emergenze che hanno lasciato 61.964 persone colpite e 21.390 persone colpite.
Come ha detto il direttore del Dagran alla stazione, di queste emergenze, 39 sono stati movimenti di massa, quattro aumenti improvvisi, 21 inondazioni, 12 tempeste, sei grandinate, una caduta di alberi e cinque viali torrenziali.
In totale, secondo Gómez Zapata, a causa di questi eventi, cinque persone sono morte nel dipartimento, mentre 1.336 case sono state colpite.
Nel suo ultimo rapporto, l'entità ha anche annunciato che, a partire dal 4 aprile, durante la stagione delle piogge, 30 comuni del dipartimento di Antioquia erano in allerta rossa a causa dell'alta probabilità di frane.
Secondo il rapporto Dagran, i comuni in allerta sono: San Roque, Angostura, Donmatias, Yamural, Abriaqui, Anzá, Ebéjico, Alessandria, Concepción, El Carmen de Viboral, El Peñol, Granada, La Ceja, Marinilla, Nariño, Rionegro, San Francisco, San Luis, Sonson, Amagá, Angelópolis, Jerome Montebello, Pueblorrico, Apartado, Barbosa, Bello, Caldas e Girardota.
L'ente ha anche chiesto particolare attenzione nei seguenti corridoi stradali alla possibilità di frane: Uramita - Dabeiba PR 26+00 settore Peñas Blancas; Dabeiba e Mutatá; Via Santuario e Cañoalegre Km 68 e 84; Caldas - Angelópolis; Amagá - Fredonia e Concordia - Betulia.
Il Dagran ha anche avvertito che, entro la stessa data, c'erano tre allarmi rossi nel dipartimento a causa della probabilità di aumenti improvvisi negli affluenti del dipartimento. Secondo l'entità, gli avvisi sono: sul fiume Cauca, tra il comune di La Pintada e il distretto di Bolomboló (Venezia) Anzá; quelli diretti al fiume Cauca tra Puerto Valdivia e Nechí e quelli diretti tra i fiumi Bebaramá e Murrí.
Il Dipartimento amministrativo per la gestione dei rischi di catastrofi di Antioquia (Dagran) ha anche riferito che, nel corso di questo lunedì 4 aprile, a causa della stagione invernale, hanno partecipato alle emergenze di movimenti di massa, viali torrenziali, tempeste e inondazioni, nei comuni di Uramita, Amagá, Montebello, Puerto Berrío e Anza.
L'entità ha quindi annunciato che, lo stesso giorno, nel comune di Amagá, le squadre di soccorso hanno partecipato a un movimento di massa, a un improvviso aumento e a un viale torrenziale del torrente Malabrigo.
Secondo il censimento preliminare di Dagran, le emergenze registrate ad Amagá hanno lasciato «450 famiglie colpite e 3.100 colpite, così come 7 case sono crollate e 37 colpite».
D'altra parte, l'entità ha riferito che, nel caso di Montebello, «24 famiglie sono state colpite dopo la frana e diverse case sono state colpite dalla perdita di copertura burrascosa», mentre, a Puerto Berrío, «sono state segnalate inondazioni a causa del trabocco del fiume Magdalena che ha causato danni alle colture e alle attrezzature di 21 famiglie».
L'ultima emergenza segnalata dal Dagran si è verificata nel comune di Anzá, dove una tempesta ha fatto perdere il tetto a sei case, e in un'altra situata nel villaggio di Quiuna, ha perso una delle sue mura a causa di una frana.
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