La stagione invernale continua ad intensificarsi nel paese, le emergenze si sono verificate nelle aree rurali in diverse regioni, prevalentemente nella regione andina e del Pacifico. Sebbene molti si aspettassero che questo effetto climatologico cessasse, l'Istituto di Idrologia, Meteorologia e Studi Ambientali (IDEAM) ha indicato che durante questo trimestre le precipitazioni continueranno e ci sarà un graduale aumento delle precipitazioni. Pertanto, sono state emesse diverse segnalazioni in modo che sia la comunità che le entità competenti adottino misure per evitare gravi emergenze.
Secondo il rapporto Ideam, i ritardi di gennaio, febbraio e marzo continueranno ad avere un impatto, considerando che aprile fa parte della prima stagione delle piogge dell'anno. Allo stesso modo, ci sarà un alto numero di piogge nella regione andina e del Pacifico, mentre, nell'est del paese, le piogge dipenderanno dalle masse umide che arrivano dal sud del continente a causa delle diverse ondate di freddo, a sua volta, viene emesso un avviso per l'Orinoquia evidenziando il settore del Piedemonte Llanero nella Meta, oltre a questo, anche la costa caraibica dovrà essere vigile, poiché i volumi di acquazzoni aumenteranno rispetto al mese scorso.
Per quanto riguarda i mesi di maggio e giugno, le piogge sono direttamente correlate all'afflusso di precipitazioni dal sud di questa regione, tenendo conto che, sia nella regione caraibica che nell'est del Paese, ci sarà un graduale aumento delle precipitazioni fino alla metà dell'anno, la percentuale aumenta evidenziare che le diverse regioni del paese paese ci sarà un aumento delle tempeste, superiore al 20%.
Yolanda González Hernández, direttore generale di Ideam, ha spiegato: «Per la regione del Pacifico, Ideam prevede che avremo piogge non solo ad aprile, ma anche, a maggio, al di sopra della media normale. La regione andina continuerà con eventi di precipitazioni estreme in alcuni settori, ovvero con precipitazioni tra il 20 e il 30% sopra il normale, sia ad aprile che a maggio. In Orinoquia, le precipitazioni continueranno ad aumentare e ci aspettiamo anche alcuni eventi estremi. L'Amazzonia continuerà con tempo piovoso, mentre nella regione caraibica le precipitazioni continueranno a spostarsi dal sud al centro della regione, all'arcipelago di San Andrés e Providencia e alla penisola di La Guajira, con una predominanza di tempo secco».
Allo stesso modo, González ha avvertito le agenzie di assistenza che è tempo di adottare misure preventive, osservando: «Aprile è molto piovoso e ci aspettiamo piogge al di sopra del normale, in gran parte del territorio nazionale, i sistemi di allarme rapido regionali locali, il Sistema nazionale di gestione del rischio, raddoppiare le misure come abbiamo molto suoli saturi in gran parte della regione del Pacifico e della regione andina, con la minaccia di frane e anche, la probabilità di aumenti improvvisi. La comunità in generale sarà molto attenta perché avremo piogge sia nel pomeriggio, nelle notti, sia nelle prime ore e nelle prime ore del mattino, le precipitazioni si sposteranno in diversi momenti della giornata accompagnate da temporali».
Di pari passo con l'Unità nazionale per la gestione del rischio di catastrofi, è stata attuata una campagna di prevenzione per la comunità di fronte a varie emergenze che possono essere causate dalle stesse piogge, come frane e improvvisi aumenti dei corpi fluviali del Paese. Ideam ha avvertito che esiste una possibilità di trabocco in alcune aree; evidenziando aumenti improvvisi nei Caraibi, Antioquia, Cauca ed Eje Cafetero, e invitando l'intera comunità a essere vigili, così come le autorità, per aggiornare i piani di rischio istituzionali, monitorare tutti i bacini idrici nelle regioni e trasportare campagne di bonifica, per evitare l'intasamento degli scarichi nelle condutture dell'acqua piovana.
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