Gli Stati Uniti hanno sanzionato cinque entità per aver sostenuto lo sviluppo di armi di distruzione di massa in Corea del Nord

Questo è il Ministero dell'industria missilistica della dittatura di Kim Jong-un e quattro società che forniscono elementi per le loro attività

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FILE PHOTO: An overview of what state media reports is the launch of the "Hwasong-17" intercontinental ballistic missile (ICBM) in this undated photo released on March 25, 2022 by North Korea's Korean Central News Agency (KCNA). KCNA via REUTERS    ATTENTION EDITORS - THIS IMAGE WAS PROVIDED BY A THIRD PARTY. REUTERS IS UNABLE TO INDEPENDENTLY VERIFY THIS IMAGE. NO THIRD PARTY SALES. SOUTH KOREA OUT. NO COMMERCIAL OR EDITORIAL SALES IN SOUTH KOREA.     TPX IMAGES OF THE DAY/File Photo
FILE PHOTO: An overview of what state media reports is the launch of the "Hwasong-17" intercontinental ballistic missile (ICBM) in this undated photo released on March 25, 2022 by North Korea's Korean Central News Agency (KCNA). KCNA via REUTERS ATTENTION EDITORS - THIS IMAGE WAS PROVIDED BY A THIRD PARTY. REUTERS IS UNABLE TO INDEPENDENTLY VERIFY THIS IMAGE. NO THIRD PARTY SALES. SOUTH KOREA OUT. NO COMMERCIAL OR EDITORIAL SALES IN SOUTH KOREA. TPX IMAGES OF THE DAY/File Photo

L'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato cinque entità per aver sostenuto lo sviluppo della Corea del Nord di armi di distruzione di massa e programmi missilistici balistici, violando le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Gli ultimi test di questo tipo sono stati effettuati alla presenza del dittatore Kim Jong-un, che ha celebrato gli eventi e pubblicato un video che lo mostra come una star di Hollywood per celebrare le attività svolte il 26 febbraio e il 4 marzo 2022.

Il governo degli Stati Uniti ha concluso che si tratta di un nuovo sistema missilistico balistico intercontinentale (ICBM) sviluppato da Pyongyang, il cui record pubblico risale a una parata del Partito dei Lavoratori tenutasi il 10 ottobre 2020. Si stima che i test abbiano cercato di valutare questo sistema prima di fare un tentativo simile, ma a lunga distanza e forse mascherato da lancio nello spazio.

«I provocatori test missilistici balistici della Corea del Nord rappresentano una chiara minaccia per la sicurezza regionale e globale e costituiscono una flagrante violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite», ha dichiarato il segretario al Tesoro Janet L. Yellen. «Gli Stati Uniti sono impegnati a usare le sanzioni per rispondere al continuo sviluppo di armi di distruzione di massa e missili balistici nordcoreani», ha aggiunto.

Le entità sanzionate sono cinque: il Ministero nordcoreano dell'industria missilistica, che è responsabile del piano di sviluppo per questo tipo di tecnologia, e quattro società commerciali sotto questo ministero: Hapjanggang Trading Corporation, Korea Rounsan Trading Corporation, Sungnisan Trading Corporation e Unchon Trading Corporation.

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Kim Jong-un posa con i militari dopo il lancio (Korean Central News Agency della Corea del Nord (KCNA). KCNA (tramite REUTERS)

Secondo le informazioni raccolte e diffuse dal Dipartimento del Tesoro del governo degli Stati Uniti, queste società sono impegnate nella «creazione di joint venture in Corea del Nord; sviluppare progetti su larga scala con aziende cinesi; esportare manodopera nordcoreana, compresi i lavoratori tecnologici; istituire un ristorante in un luogo straniero; coordinarsi con il personale dell'ambasciata nordcoreana; e importare grandi attrezzature prodotte da una società europea in Corea del Nord.

Le sanzioni comportano conseguenze per cui tutte le proprietà e gli interessi di individui ed entità che si trovano negli Stati Uniti o in possesso o controllo di persone americane devono essere bloccati e segnalati all'OFAC. I regolamenti delle agenzie generalmente vietano tutte le transazioni effettuate da persone negli Stati Uniti o all'interno del paese (comprese le transazioni in transito) che coinvolgono proprietà o interessi nella proprietà di persone bloccate o designate.

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