La nazionale argentina incontrerà i tre rivali che affronterà nella prima fase della Coppa del Mondo del Qatar, con l'aspettativa di un possibile cross con la Germania in quella che potrebbe essere l'ultima Coppa del Mondo di Lionel Messi. Il sorteggio si terrà presso il Doha Exhibition and Congress Center, dove la delegazione albiceleste è arrivata con l'entusiasmo che suscita le imbattute 31 partite della Scaloneta.
La delegazione venezuelana è arrivata dopo aver chiuso la sua partecipazione alle qualificazioni sudamericane a Guayaquil, dopo aver equiparato 1-1 con l'Ecuador. Con uno scalo a Madrid, il gruppo guidato da Lionel Scaloni è arrivato nel Paese del Golfo nella speranza di evitare una potenza di Pot 2. Lo stratega che ha guidato la nazionale a vincere l'ultima Copa America giocata in Brasile ha viaggiato con tutto il suo staff tecnico e alcuni leader. In altre parole, Pablo Aimar, Roberto Ayala, Walter Samuel e l'allenatore fisico Luis Martín erano quelli che erano insieme al DT.
Altri personaggi illustri che testimonieranno il destino dell'Argentina includono Javier Mascherano (responsabile degli U20), Pablo Zabaleta, Javier Zanetti, Sergio Kun Agüero, Nery Pumpido, Maxi Rodríguez e Gonzalo Belloso (ex segretario generale aggiunto del Conmebol, che ora è consulente della FIFA nel calcio sudamericano). Lionel Messi, nel frattempo, seguirà le azioni di Parigi, volendo avere un pareggio favorevole in quella che potrebbe essere la sua quinta e ultima partecipazione ai Mondiali.
Da parte sua, il presidente dell'AFA Claudio Chiqui Tapia ha comandato l'ala dei manager e ha viaggiato con Luciano Nakis e Víctor Blanco, che hanno partecipato al Congresso FIFA nell'esotica destinazione asiatica.
La squadra argentina sarà testa di serie e farà parte della prima fascia insieme a Qatar, Belgio, Brasile, Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Il secondo hype è guidato dalla Germania e l'aspettativa sta nella possibilità di un cross con il quattro volte campione e boia di Albiceleste nelle edizioni di Italia '90, Germania 2006, Sudafrica 2010 e Brasile 2014. In quello stesso clamore ci sono anche i Paesi Bassi (un altro rivale che ha eliminato l'Argentina in Francia nel 1998), Danimarca, Svizzera, Croazia, Messico, Stati Uniti e Uruguay. La squadra charrua è l'unica squadra in questo ciborio che non sarà in grado di affrontare La Scaloneta perché proviene dalla stessa confederazione.
La terza fascia includerà Iran, Giappone, Serbia, Corea del Sud, Tunisia, Polonia, Marocco e Senegal; mentre nella fascia 4 ci saranno Arabia Saudita, Ecuador (che non sarà anche rivale dell'Argentina), Ghana, Canada e Camerun. I restanti tre posti vacanti usciranno dai playoff: il Perù affronterà il vincitore dell'incrocio tra Australia ed Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti); La Nuova Zelanda si scontrerà con il Costa Rica; e il Galles cercherà il suo biglietto contro la Scozia o l'Ucraina. Questi valichi saranno definiti tra il 13 e il 14 giugno, ad eccezione di quello europeo che dipende dalla guerra avvenuta dopo l'invasione russa dell'Europa orientale.
Il criterio utilizzato dalla FIFA per la divisione dei piatti era la classifica secondo cui la nazionale argentina si colloca al quarto posto sotto Brasile, Belgio e Francia. Il padrone di casa, il Qatar, sarà testa di serie nel Gruppo A e gli altri sette selezionati trarranno i loro posti tra B e H.
La cosa più comoda per la squadra Scaloni sarebbe quella di essere sorteggiata nei gruppi B o C, poiché in caso di avanzamento agli ottavi, i rivali lasceranno l'area guidata dal Qatar, una squadra di scala più piccola rispetto all'Argentina che hanno già affrontato nella Copa America 2019. Il sorteggio inizierà con il piatto 1 e tutte le palline verranno rimosse da un cubicolo prima di passare a quello successivo.
L'Europa è il continente con il maggior numero di posti (13) e per questo motivo cinque degli otto gironi avranno due selezioni UEFA. Questo punto sarà interessante per Scaloneta, dal momento che non sarà lo stesso affrontare l'area con due avversari del Vecchio Continente (anche un rivale potrebbe essere quello arrivato dall'ultimo playoff.
L'evento sarà ospitato da Carli Lloyd (ex membro della nazionale femminile statunitense), Jermaine Jenas (ex calciatrice inglese) e Samantha Johnson (calciatrice americana). Gli ex giocatori che aiuteranno a disegnare palloni saranno Adel Ahmed MalAllah (Qatar), Ali Daei (Iran), Bora Milutinovic (Serbia), Cafu (Brasile), Jay Jay Okocha (Nigeria), Lothar Matthaus (Germania), Rabah Madjer (Algeria) e Tim Cahill (Australia).
Il programma con le date di ogni partita verrà annunciato solo dopo che uno stadio e un programma saranno stati assegnati alle partite di ogni giorno. La Coppa del Mondo inizierà il 21 novembre e la fase a gironi durerà 12 giorni, con quattro partite al giorno.
Questa edizione senza precedenti della Coppa del Mondo, che terminerà una settimana prima di Natale, avrà un punto a favore dei 32 selezionati e sarà la vicinanza tra le otto sedi. I moderni stadi del Qatar distano al massimo 55 chilometri di distanza e sono meno preoccupanti per gli allenatori.
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