Nelle ultime ore, l'ufficio del procuratore generale ha confermato la cattura di César Alejandro Díaz Montenegro, noto anche come alias 'Piter' o 'Aldair', quest'uomo si presume sia uno dei più importanti leader delle strutture armate della cosiddetta Seconda Marquetalia, fazione dissidente delle FARC estinte.
Il funzionamento di quest'uomo era predominante nei dipartimenti di Huila e Caquetá. Secondo il lavoro di intelligence del CTI, è stato stabilito che diversi giorni fa il Montenegro si trovava nella capitale della Repubblica, situazione di cui hanno approfittato per effettuare l'intervento ed eseguire la sua cattura, l'operazione è stata organizzata da terra con supporto di sorveglianza aerea, per prevenire il presunto autore del reato dalla fuga.
Carlos Roberto Izquierdo Ortegón, direttore specializzato contro le organizzazioni criminali della Procura, ha spiegato in dettaglio l'operazione e il processo di arresto, osservando: «Il materiale probatorio presentato da un pubblico ministero presso la Direzione specializzata contro le organizzazioni criminali permesso il perseguimento di un presunto leader dei dissidenti FARC Secondo intarsio, questa persona risponde al nome di César Alejandro Díaz Montenegro, conosciuto con lo pseudonimo di 'Aldair' o 'PITer', è stato catturato dai membri del Corpo di Investigazione Tecnica nella città di Usme nella città di Bogotá, questa persona si trovava presumibilmente nella città di Bogotá sfuggendo alle operazioni militari in corso contro di lui, dove si sarebbe trovato a negoziare materiale bellico come esplosivi e armi destinati alla sua zona di interferenza nel dipartimento di Huila e Caquetá, alias 'Aldair' o 'Peter' era un uomo di fiducia alias ' El Paisa 'che era attualmente al comando di 'El Paisa' Loco Ferney' che è il presunto leader dell'organizzazione comunemente nota come commissione Fernando Díaz ex colonna Teofilo Forero delle FARC, Diaz Montenegro è stato accusato del reato di concerto per aggravare il crimine».
L'operazione di cattura è stata inviata nel quartiere Alfonso López, a sud della città di Bogotá, precisamente nella città di Usme, in questo caso uomini del CIT hanno cercato di entrare nell'edificio attraverso il primo piano, ma con una sorveglianza costante nella parte superiore della casa. Alias 'Piter' notò la situazione e salì sulla terrazza per cercare di intrufolarsi nelle case vicine, tuttavia, la rapida reazione degli uomini in uniforme gli permise di neutralizzarlo e trovare la sua cattura, Díaz cercò di attaccare il corpo operativo con un machete prima di essere ridotto.
Si prevede che il presunto guerrigliero arriverà a Bogotà diverse settimane fa per un unico scopo, e cioè quello di acquistare armi ed esplosivi, questo con l'idea di trasferirli nei dipartimenti in cui è stato commesso il crimine, inoltre, ha cercato di rafforzare il 17° fronte del gruppo residuo di le FARC e altre strutture della stessa organizzazione, allo stesso modo, la Procura stabilì che l'uomo stava fuggendo dagli agenti che cercavano di trovare la sua cattura, nelle regioni in cui operava.
Alias 'El Loco Ferney' sarebbe il principale leader che ha diretto le operazioni di alias 'Piter', a sua volta, questo criminale era presumibilmente agli ordini di Hernán Darío Velásquez Saldarriaga, alias 'El Paisa', un criminale riconosciuto delle FARC estinte, fino ad oggi, Díaz Montenegro faceva parte della colonna Fernando Díaz, conosciuto precedentemente come Theofilo Forero.
Tra i vari crimini che verranno accusati al detenuto, quello predominante è quello di un concerto per commettere un crimine aggravato, oltre a questo, ci sono dichiarazioni che evidenziano che quest'uomo avrebbe guidato il cosiddetto «Piano pistola» nell'aprile 2021, a Puerto Rico, Caquetá, un'operazione criminale che ha posto fine alla vita di due agenti di polizia della polizia.
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