Quanti imperi sono stati stabiliti in Messico nel corso della storia

Attualmente, un governo repubblicano è in corso in Messico, tuttavia, i governi imperialisti si sono sviluppati nel paese in passato

Guardar

La storia del Messico è molto lunga e molto complessa, poiché quasi tutto è successo nel paese. E sebbene in Messico esista una forma di governo della Repubblica, sono sorte anche altre forme di governo, ad esempio l'Impero.

Ed è che nel corso della storia del paese come nazione indipendente, dal 1821, dopo la fine dell'indipendenza del Messico, è stato istituito un governo imperialista, guidato da Agustín de Iturbide. Questo primo impero del Messico durò dal 1821 al 1823, periodo durante il quale il Messico governò sotto una monarchia costituzionale.

Questa forma di governo era basata sul piano Iguala e ratificata nei trattati di Cordova, che stabilivano un governo gestito da un rappresentante della casa regnante in Spagna.

Durante questo processo per formare il primo impero messicano, fu nominato un consiglio provvisorio del governo, composto da membri del clero e personalità benestanti, come proprietari terrieri e mercanti, e nessun insorto.

Augustine de Iturbide fu nominato imperatore del paese per un breve periodo, tra maggio 1822 e marzo 1823 (Foto: INAH)
Augustine de Iturbide fu nominato imperatore del paese per un breve periodo, tra maggio 1822 e marzo 1823 (Foto: INAH)

Tra le figure che componevano questa giunta c'erano Juan O'Donojú e Agustín de Iturbide, che fu nominato reggente della giunta che presto emise un invito a istituire un congresso, che fu installato come tale il 24 febbraio 1822, con tre blocchi politici che lottavano per le loro diverse idee e opinioni: il sostenitori di Iturbide, chiamati iturbidistas, i borbonisti, che favorivano un membro del regno spagnolo che governava il Messico, e i repubblicani, composti da insorti che combattevano per un governo repubblicano.

Di questi gruppi, trionfarono gli iturbidisti, imponendo Agustín de Iturbide come primo imperatore dell'Impero messicano, poiché i trattati di Cordoba furono ignorati in Spagna, così come l'indipendenza del Messico.

Iturbide fu incoronato il 21 luglio 1822 nella Cattedrale di Città del Messico, come Agostino I. Il governo di Iturbide durò fino al 19 marzo 1823, periodo in cui il paese conobbe assolutismo e miseria che portarono a critiche al Congresso.

Dopo che Antonio López de Santa Anna, Vicente Guerrero e Nicolás Bravo presero le armi, Iturbide abdicò alla corona dell'impero e andò in esilio dal porto di Veracruz, l'11 maggio 1823, destinato all'Europa.

Massimiliano d'Asburgo - 04-02-22
Massimiliano d'Asburgo era il secondo imperatore del Messico. Foto: Media Library/INAH

Il secondo impero messicano arrivò qualche tempo dopo la fine dell'Impero Iturbide, ed era guidato dall'imperatore austriaco Massimiliano d'Asburgo e da sua moglie Carlotta del Belgio.

Era il risultato del secondo intervento francese in Messico, iniziato nel 1861 e assistito dai conservatori messicani, sia nel sostegno militare che politico. Quando conquistarono la capitale del paese il 10 giugno 1863, le forze francesi invasori iniziarono gli sforzi insieme ai politici conservatori per stabilire una monarchia, lasciandosi alle spalle la repubblica liberale istituita dopo il trionfo della guerra della Riforma.

Il governo di Benito Juárez dovette essere portato a San Luis Potosí, a causa dell'ingresso dell'esercito francese nella capitale; questo, insieme all'ignoranza dei membri del governo repubblicano, portò all'inizio di quello che sarebbe diventato il cosiddetto Impero Massimiliano in Messico.

Massimiliano e Carlotta arrivarono nel paese da Trieste, in Italia, il 24 maggio 1864. Contrariamente a quanto si aspettavano, sono stati accolti nel porto di Veracruz, sobriamente e dalla popolazione locale in modo freddo. A Città del Messico, sarebbero arrivati il 12 giugno 1864.

Secondo la storia ufficiale, il 19 giugno 1867, l'arciduca Massimiliano d'Asburgo fu fucilato al Cerro de las Campanas, Querétaro (Foto: AGN)
Secondo la storia ufficiale, il 19 giugno 1867, l'arciduca Massimiliano d'Asburgo fu fucilato sul Cerro de las Campanas, Querétaro, ponendo fine al secondo e ultimo impero del Messico. (Foto: AGN)

Il suo governo durò appena tre anni, dal 1864 al 1867, quando fu assediato a Querétaro, e poi catturato e fucilato al Cerro de las Campanas, a giugno 19, 1867, su ordine di Benito Juarez, insieme ai generali conservatori Miguel Miramón e Tomás Mejia. Con questo fatto, il secondo e ultimo impero vissuto in Messico finì ufficialmente.

CONTINUA A LEGGERE:

Guardar