Il motivo per cui quattro avvocati su 10 che si sono laureati in Colombia non trovano lavoro

Uno studio condotto da un'università di Bogotà afferma che la mancanza di competenze tecnologiche e digitali sta influenzando il lavoro dei professionisti legali

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In occasione del lancio del programma di legge a Bogotà, secondo un'analisi pubblicata dalla Ibero-American University Corporation, quattro avvocati su dieci in Colombia non ottengono lavoro, principalmente a causa della mancanza di competenze tecnologiche e digitali richieste dal mercato attuale.

La Colombia è attualmente uno dei paesi con la più alta qualità nell'insegnamento della legge. Un rapporto della Corporation for Excellence in Justice, che ha analizzato i tassi di avvocati per 100.000 abitanti nei paesi dell'America e dell'Europa, rivela che la Colombia è il secondo paese al mondo con il maggior numero di avvocati, solo dopo il Costa Rica e prima dell'Italia. Mostra la grande professionalità e l'ampio campo di lavoro per questa professione, ma sottolinea l'importanza di adeguare la professione alle esigenze di un mercato più tecnologico e digitale.

In termini di genere, la distribuzione tra professionisti legali maschi e femmine in Colombia è stata mantenuta negli ultimi 20 anni: il 46% dei laureati in giurisprudenza sono uomini e il 54% donne.

Da parte sua, nelle regioni, Bogotà ha concentrato il maggior numero di laureati in giurisprudenza (65.205), che rappresentano il 31% del totale nazionale. È seguito da Antioquia con 24.722 (12%), Atlántico e Valle del Cauca rappresentano ciascuno l'8% con 17.489 e 16.737 avvocati laureati rispettivamente, mentre Bolivar e Norte de Santander rappresentano il 3% a livello nazionale con 7.256 e 6.981.

Dopo la pandemia, i processi digitali hanno subito un'accelerazione principalmente nella necessità di una trasformazione digitale di diversi settori. Per la laurea in giurisprudenza oggi, i profili sono apprezzati maggiormente per le loro competenze e stiamo assistendo sempre più a transizioni di carriera da un settore all'altro.

La Ibero-American University Corporation, parte della Planeta Formación y Universities Network -PFU- lancerà il 7 aprile il primo programma di legge volto a mitigare la mancanza di queste competenze digitali degli avvocati e contribuire così a un'occupabilità più efficace.

Secondo l'Osservatorio del lavoro per l'istruzione (OLE), si stima che il 74% dei laureati in giurisprudenza lavori in aziende e il 26% lo faccia in modo indipendente.

In questo modo, uno degli impegni più importanti della Ibero-American University Corporation per i nuovi studenti di giurisprudenza nel paese è quello di laurearsi con competenze LegalTech, che consentono loro di innovare nell'esercizio della loro professione ed essere in linea con le esigenze del mercato e della trasformazione digitale.

Secondo la rivista Forbes, nel corso del 2018 negli Stati Uniti sono stati effettuati investimenti per oltre $1 trilione in piattaforme per la fornitura di servizi legali, distribuite in più di 40 aziende, una cifra superiore del 731%, rispetto ai 233 milioni investiti in questo stesso segmento di mercato nel 2017.

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