La nazionale cilena giocherà una partita aromatica nella finale di martedì contro l'Uruguay. La Roja ha bisogno di un vero miracolo per raggiungere la zona di ripescaggio e avere la possibilità di giocare per uno degli ultimi biglietti per la Coppa del Mondo. Di fronte, però, avranno una squadra uruguaiana che non renderà le cose facili per loro.
La disfatta per 4-0 che il Brasile gli ha regalato giovedì allo stadio Maracaná ha lasciato il morale a terra, ma la squadra di Martin Lasarte è ora aggrappata alla propria storia per mantenere la speranza di giocare in Qatar e non guardare il loro secondo mondiale consecutivo in televisione.
«Questa squadra ha superato molte difficoltà e penso che questa non sarà l'eccezione», ha detto alla stampa Ronnie Fernández, il giovane attaccante dell'Università del Cile.
Va ricordato che, oltre al risultato che si verificherà allo stadio San Carlos de Apoquindo, i cileni devono aspettarsi che né la Colombia né il Perù - che aspirano anche al ripescaggio - vinceranno i loro duelli. Il Perù gioca a Lima contro il Paraguay, mentre la Colombia gioca in trasferta contro il Venezuela, finalista assoluto delle qualificazioni.
L'allenatore Martín Lasarte fa appello alla storia di una squadra, la cui base di giocatori, la cosiddetta Golden Generation, ha regalato al Cile due delle sue più grandi vittorie sportive: la Copa America 2015 a Santiago, e il Centenario, un anno dopo negli Stati Uniti.
La buona notizia per i cileni è che l'attaccante Ben Brereton, che non ha giocato il Brasile a causa di un infortunio, ha svolto un lavoro fisico alla pari con la squadra e potrebbe essere in grado di giocare l'ultima partita a eliminazione diretta.
Nato in Inghilterra, dove difende la maglia dei Blackburn Rovers, è stato la rivelazione della squadra cilena. Senza parlare una goccia di spagnolo, l'affetto mostrato alla maglia cilena e la sua prestazione nei momenti chiave l'ha resa una delle preferite dai tifosi, che lo hanno soprannominato Super Ben.
La Celeste, da parte sua, ha subito un notevole minimo. L'allenatore Diego Alonso ha perso per la partita contro i cileni contro Facundo Pellistri, il giovane attaccante ventenne, sospeso a causa dell'accumulo di cartellini gialli.
L'Uruguay, che ha già tirato fuori il suo biglietto per il Qatar dopo aver battuto il Perù 1-0 giovedì scorso a Montevideo, cercherà di chiudere il pareggio con una nuova vittoria che dà sicurezza alla squadra, che è stata in grado di recuperare nelle ultime partite.
POSSIBILI FORMAZIONI
Cile: Brayan Cortez, Enzo Roco, Mauricio Isla, Paulo Diaz, Gary Medel, Arturo Vidal, Claudio Baeza, Gabriel Suazo, Charles Aranguiz - Alexis Sanchez e Eduardo Vargas
Uruguay: Sergio Rochet, Ronald Araújo, Diego Godin, José Maria Gimenez, Mathias Olivera, Damian Suarez, Rodrigo Bentancur, Federico Valverde, Giorgian De Arrascaeta, Luis Suarez e Darwin Nunez.
ORARIO: 23:30 GMT (20:30 ARG-URU-CHI/ 19:30 VEN-PAR-BOL/ 18:30 COL-PER-ECU-MEX)
TV: TYC Sports 2
ARBITRO: Patricio Loustau (ARG)
STADIO: Stadio San Carlos de Apoquindo
POSIZIONI:
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