35 cubani con falsi visti sono stati collocati a Bogotà

Tra i cittadini c'è un minore che è stato messo a disposizione dell'ICBF.

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Migration Colombia ha annunciato lunedì 28 marzo che in speciali operazioni ufficiali di controllo e verifica dell'entità situata presso l'aeroporto internazionale El Dorado di Bogotà, 35 cittadini cubani in possesso di falsi visti di transito colombiani.

Ha inoltre precisato che dei 35 cubani arrestati, 34 adulti e un minore, 30 erano inammissibili e immediatamente rientrati nell'isola, mentre dei restanti cinque, quattro sono stati consegnati all'autorità competente per l'azione penale per falsità in un documento pubblico, mentre il minore è stato lasciato a disposizione dell'ICBF per il ripristino dei loro diritti.

Secondo il quattordicesimo notiziario e mezzo, alcune delle persone coinvolte hanno affermato che «quando hanno lasciato Cuba, le autorità non hanno avvertito che i visti erano fraudolenti». Hanno anche affermato che «i documenti ufficiali sono stati gestiti e pagati online tramite parenti residenti all'estero».

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Allo stesso modo, Periódico Cubano ha indicato che non è ancora noto se il caso riguarderà la corruzione e la falsificazione di documenti all'interno dell'ambasciata colombiana all'Avana, o se gli eventi siano stati perpetrati da criminali cubani. «In ogni caso, l'attività di vendita di questi visti sta prosperando sempre di più a Cuba, poiché molti cubani cercano di lasciare il paese a tutti i costi», ha detto il portale informativo.

Questo mese funzionari della migrazione colombiana hanno anche arrestato nella città di Cartagena, il cittadino straniero Garafolo Forte Biaggio Benito, ricercato in 193 paesi, dalle autorità spagnole, per il reato di traffico di droga.

Ha anche assicurato che grazie alla competenza degli ufficiali della migrazione e alle verifiche effettuate, hanno permesso di stabilire non solo che l'uomo era entrato in modo irregolare attraverso il dipartimento di La Guajira, ma anche che era la stessa persona ricercata dalle autorità spagnole, attraverso La circolare rossa dell'Interpol.

Garafolo Forte Biaggio Benito, 49 anni, è stato lasciato a disposizione delle autorità competenti, per rispondere dei reati a lui imputati.

Sempre a Cali è stato recentemente arrestato un cittadino cinese, identificato come Gui Guo, ricercato dalle autorità ecuadoriane, attraverso la circolare rossa dell'Interpol, per il reato di rapimento estorsivo.

Il cittadino cinese è stato posto in compagnia di altri due stranieri, nel bel mezzo di una procedura svolta dallo Special Migration Group -GEM e dalla Polizia del Turismo, in un prestigioso condominio nella capitale della Valle del Cauca, dopo che alcuni residenti del settore hanno presentato una serie di denunce il comportamento di Gui Guo e dei loro compagni, che secondo quanto riferito hanno tenuto feste continue, durante le quali sono state consumate sostanze psicoattive, influenzando così la tranquillità della zona.

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