Viene lanciato un programma pilota per l'assistenza psicologica per prevenire il suicidio degli adolescenti

Il servizio sarà fornito gratuitamente e sarà implementato in cinque stati: Coahuila, Chihuahua, Durango, Jalisco e Morelos

MÉXICO, D.F., 07ABRIL2008.- Una mujer de unos 22 años, que según la policía pertenece al grupo de los "emos", fue encontrada sin vida ahorcada con una manguera en los juegos mecánicos del parque de la calle General Pedro J. Meneses y General José Ceballos, en la colonia Daniel Garza. Por las circunstancias de los hechos, la policía investiga las causas del homicidio o suicidio. FOTO: PEDRO MARRUFO/CUARTOSCURO.COM

Secondo il Ministero dell'Interno, i giovani tirocinanti in psicologia, con il supporto delle loro università, forniranno servizi alla popolazione tra i 12 e i 17 anni al fine di prevenire il suicidio. Nella sua fase di test, sarà implementato in cinque stati del paese: Coahuila, Chihuahua, Durango, Jalisco e Morelos, secondo le informazioni ufficiali rilasciate dal Ministero dell'Interno.

Il progetto sarà dato attraverso il Segretariato Esecutivo (SE) del Sistema Nazionale per la Protezione dei Bambini e degli Adolescenti (Sipinna) al fine di fornire assistenza psicologica a questa popolazione. Questo programma è composto da giovani tirocinanti in psicologia, con il sostegno delle università in cui studiano, per fornire assistenza agli adolescenti tra i 12 e i 17 anni di età.

Pertanto, i tirocinanti di psicologia saranno accompagnati da accademici dell'Università Autonoma di Ciudad Juárez (UACJ); l'Università Autonoma di Coahuila (UADEC); l'Università Juárez dello Stato di Durango (UJED); l'Università della Valle Autonoma di Jalisco; e l'Università Autonoma dello Stato di Morelos (UAEM).

Con questo «si spera di prendersi cura della salute mentale degli adolescenti, guidarli e, se necessario, canalizzarli per ricevere la terapia», ha affermato il responsabile dell'ufficio Spinna.

Foto: UNAM Global TV.

Per un periodo di due mesi, gli adolescenti che lo richiedono potranno ricevere consulenza virtuale gratuita da giovani stagisti di psicologia, formati e supervisionati dalla loro università per fornire questo servizio.

Il modello include la consulenza psicologica attraverso varie piattaforme digitali ed è rivolto esclusivamente agli adolescenti della fascia di età stabilita e che vivono in città. L'obiettivo principale è sugli studenti delle scuole superiori, che saranno in grado di ricevere fino a otto sessioni gratuite per due mesi, che includono sei sessioni per ogni adolescente e due colloqui di orientamento all'inizio e alla fine per madri, padri o tutori o caregiver.

Inoltre, il primo discorso di formazione relativo al tema «Gli adolescenti e l'approccio ai diritti» è stato tenuto dal personale della Direzione per le politiche per la cura e la promozione della giustizia della SE della Sipinna nazionale.

(Foto: archivio)

È stato spiegato che, in conformità con la Convenzione sui diritti del fanciullo, delle Nazioni Unite (ONU), l'adolescenza è una fase di cambiamento nelle dimensioni fisica, psicologica, familiare e sociale delle persone, quindi è identificata come una fase di molteplici transizioni, alcune delle quali sono naturali per la propria lo sviluppo e altri sono imposti dal mondo degli adulti che richiede sfide nei processi di socializzazione.

«Tali transizioni non dovrebbero essere viste come rischiose di per sé, ma a causa delle condizioni che questo settore deve affrontare, devono essere curate e protette, in modo che possano raggiungere con successo il loro processo di maturazione», ha detto lo specialista durante il discorso informativo.

È stato sottolineato che un approccio all'adolescenza e ai diritti umani implica la comprensione dell'adolescenza in un senso ampio e costruttivo, basato sul fatto che gli adolescenti hanno tutti i diritti, oltre a quelli specifici del loro stadio di sviluppo.

Secondo il National Institute of Statistics and Geography (INEGI) 2021, nel 2020 ci sono stati 7.818 decessi a causa di lesioni autoinflitte nel Paese.

Questa cifra rappresenta lo 0,7% dei decessi totali nell'anno e un tasso di suicidi del 6,2 per 100.000 abitanti. Riflette anche che il tasso di suicidi è più alto nel gruppo di giovani di età compresa tra 18 e 29 anni, con 10,7 decessi per questa causa ogni 100.000 giovani.

All'interno dei panorami regionali e in conformità con il suddetto comunicato INEGI, le entità con il più alto tasso di morti per ferite autoinflitte (suicidio) per 100.000 abitanti sono: Chihuahua (14,0), Aguascalientes (11,1) e Yucatán (10,2), con Campeche (7.7) e Quintana (situato appena dietro quest'ultimo) Roo (6.8), costituendo così il suicidio, uno dei problemi preoccupanti che affrontiamo a livello della penisola meridionale.

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