Il colombiano Sergio Higuita, di Bora, è il nuovo leader della Vuelta a Catalunya, dopo la sesta tappa di sabato tra Salou e Cambrils, vinta dall'ecuadoriano Richard Carapaz, di Ineos. Da parte sua, il campione olimpico ha imposto il suo colpo di pedale in uno sprint a due vie con Higuita, culminando la lunga fuga di 120 km con protagonisti i due sudamericani.
Al terzo posto è arrivato l'australiano Kaden Groves (Bike-Exchange) in 48 secondi, entrando in un gruppo numeroso. L'impresa compiuta tra Higuita e Carapaz ha permesso al primo di prendere il comando della classifica generale, scavalcando il portoghese Joao Almeida (UAE).
Higuita, sesto leader della gara in sei giorni, guida la classifica generale con 16 secondi di vantaggio su Carapaz, che è salito al secondo posto assoluto, e 52 secondi su Almeida. Il colombiano Nairo Quintana (Arkea) è sceso dal secondo al quarto posto 53 secondi dietro al suo connazionale e nuovo leader.
Carapaz e Higuita sono stati i principali protagonisti di un palcoscenico, in cui il veterano spagnolo Alejandro Valverde (Movistar) non è partito. Alcuni «disagi fisici derivanti da una caduta in Strade Bianche, così come allergie e problemi respiratori» che hanno ostacolato la sua partecipazione al round catalano, hanno finito per ritirarlo questo sabato.
D'altra parte, Higuita ha iniziato la sesta frazione al terzo posto nella classifica generale e come secondo miglior giovane dietro al portoghese Joao Almeida, del Team Emirates, che era il leader della classifica generale.
Dopo essere arrivato secondo in questa fase e aver preso il comando, è stato il colombiano indossare la maglia arancione con il bianco per la migliore gioventù mentre Almeida ha indossato il verde con il bianco come leader.
Dall'organizzazione della gara, è stato riferito che il colombiano indossava questa menzione e avrebbe dovuto indossare la maglia corrispondente, ma Higuita ha rifiutato di indossare la migliore maglia da giovane per indossare quella che ha indossato per tutta la stagione: la maglia del campione nazionale colombiano. Il pilota di Antioquia può farlo da quando è stato incoronato campione nazionale il mese precedente a Risaralda.
Cioè, essendo un campione nazionale, Higuita può indossare la maglia bianca del Team Bora, che ha una bandiera colombiana incrociata su tutto il petto, cosa che il campione nazionale di ogni paese può fare. Sergio, da due volte campione, l'ha indossata con troppo orgoglio mentre la migliore maglia giovanile della Vuelta a Catalunya è stata «prestata» allo spagnolo Juan Ayuso del Team Emirates.
Infine, questa domenica si svolgerà la settima e ultima tappa della Vuelta a Catalunya di 138,5 km con partenza e arrivo a Barcellona, seguendo un percorso che prevede sei salite fino alla cima del Montjüic, seconda categoria.
1. Richard Carapaz (ECU/INEOS) il 168 km in 4h 09:19.
2. Sergio Higuita (COL/BOR) m.t.
3. Kaden Groves (AUS/BIK) con 48 secondi.
4. Velasco (ITA/AST) 48 secondi.
5. Quentin Pacher (FRA/GFJ) 48 secondi.
6. Jan Bakelants (BEL/INT) 48 secondi.
7. Fernando Barcelo (ESP/CAJ) 48 secondi.
8. Dorian Godon (FRA/AG2) 48 secondi.
9. Mattias Skelmose (DEN/TRE) 48 secondi.
10. Henri Vandenabeele (BEL/DSM) 48 secondi.
1. Sergio Higuita (COL/Bora) 26h 35:24.
2. Richard Carapaz (ECU/INE) a 16 secondi.
3. João Almeida (POR/UAE) 52 secondi fa.
4. Nairo Quintana (ARK) a 53 secondi.
5. Juan Ayuso (ESP/EAU) a 1:08 secondi.
6. Wout Poels (NED/BAH) a 11:10 secondi..
7. Il voto di Ben O'Connor (AUS/AG2) M.T.
8. Tobias Johannessen (NOR/UNO) a 1:13 secondi.
9. Guillaume Martin (FRA/COF) a 1:16 secondi.
10. Torsten Träen (NOR/UNO) a 1:27 secondi.
CONTINUA A LEGGERE: