I 5 vantaggi che José Pékerman ha per affrontare la squadra nazionale colombiana

L'allenatore argentino, ora responsabile della squadra nazionale venezuelana, incontrerà di nuovo diversi giocatori che conosce perfettamente.

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Soccer Football - World Cup - South American Qualifiers - Venezuela v Bolivia - Estadio Agustin Tovar, Barinas, Venezuela - January 28, 2022 Venezuela coach Jose Pekerman. Picture taken January 28, 2022 REUTERS/Manaure Quintero
Soccer Football - World Cup - South American Qualifiers - Venezuela v Bolivia - Estadio Agustin Tovar, Barinas, Venezuela - January 28, 2022 Venezuela coach Jose Pekerman. Picture taken January 28, 2022 REUTERS/Manaure Quintero

Ultima partita delle qualificazioni, la Nazionale colombiana ha bisogno di una vittoria e di un risultato positivo dal Paraguay contro il Perù per qualificarsi per la Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Al timone c'è un rivale con cui giocano un vero «classico» e ora con la tinta speciale che l'allenatore José Néstor Pékerman li guiderà. Tutti gli ingredienti vengono messi in tavola per formare un grande spettacolo nell'ultima partita della competizione sudamericana.

Nella partita contro il Venezuela, l'allenatore Reinaldo Rueda ha dichiarato: «È un'altra partita, dobbiamo consolidare questa squadra, darle fiducia e supporto per affrontare un avversario difficile con maturità. È una questione di allenamento in base a ciò che possiamo pianificare per quella partita».

E ha aggiunto che «c'è ancora una partita molto difficile contro un rivale che si trova in un buon momento. Stiamo andando a cercare una grande partita, speriamo di andare avanti per ottenere la qualificazione, se non è diretta, otterremo la terza partita sapendo che in queste qualificazioni non c'è nulla di scritto fino alla fine».

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José Néstor Pékerman è uno degli allenatori più ricordati e amati dai tifosi della nazionale colombiana. L'argentino è arrivato a guidare il Tricolore all'inizio del 2012 ed è stato responsabile della squadra per sei anni, ottenendo, dopo 12 anni, una qualificazione alla Coppa del Mondo. In Brasile 2014 la squadra colombiana ha brillato ed è stata una delle grandi rivelazioni, negli ottavi ha vinto con forza sull'Uruguay, mentre nei quarti di finale è caduta sulla squadra locale, questa è stata la migliore presentazione della squadra nazionale in Coppa del Mondo.

Dopo la Coppa del Mondo ci sono state speculazioni sulla sua partenza, tuttavia, è rimasto in carica, quindi ha giocato le qualificazioni contro la Russia 2018. Ha ottenuto un'altra classifica diretta e questa volta ha superato la fase a gironi, tuttavia è rimasto negli ottavi di finale dopo aver perso, dai rigori, contro la nazionale inglese. Dopo questa gara, la storia tra la squadra argentina e quella colombiana si è conclusa. A tutto questo si aggiungono le sue due presenze in Copa América, dove è riuscito a raggiungere i quarti di finale nel 2015 e ha conquistato il terzo posto nel 2016.

Pékerman ha trascorso diversi anni lontano dai campi, fino allo scorso novembre 2021, la Federcalcio venezuelana lo ha confermato come nuovo allenatore della squadra nazionale venezuelana. Da quel momento ha giocato tre partite, ha vinto 4-1 contro la Bolivia a La Paz, tuttavia, è caduto in Uruguay 4-1 in casa e recentemente ha perso contro l'Argentina 3-0 a La Bombonera.

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Molti dei giocatori attualmente nella squadra chiamata da Reinaldo Rueda sono ben noti all'allenatore argentino, come David Ospina, Davinson Sánchez, Matheus Uribe, James Rodriguez, Juan Fernando Quintero, Luis Muriel, tra gli altri. È per questo motivo che l'argentino potrebbe avere alcuni vantaggi nella partita che si svolgerà martedì 29 marzo.

- Incontra i referenti: Pékerman ha lavorato ed è stato un ruolo importante nella formazione di diversi giocatori della squadra nazionale colombiana che dovrà affrontare, il che è un vantaggio poiché conosce perfettamente la sua forma, stile e prestazioni sul campo di gioco. David Ospina, Camilo Vargas, Davinson Sanchez, Frank Fabra, Johan Mojica, Stefan Medina, Juanfer Quintero, James Rodriguez, Matheus Uribe, Wilmar Barrios, Luis Muriel e Rafael Santos Borre, sono vecchie conoscenze per l'argentino.

- Lo schema tattico: Reinaldo Rueda ha modificato alcune posizioni nello schema che ha imposto alla Nazionale, tuttavia le più ripetitive sono state 4-3-3 e 4-4-2, due formazioni che danno a Pékerman una lettura precedente, tenendo conto della classe di giocatori che possiede. L'assenza di Juan Guillermo Cuadrado potrebbe presentare una variabile sulla fascia destra, tuttavia, lo schema attuato dall'allenatore colombiano non sarebbe cambiato.

- L'esperienza: l'allenatore argentino ha un lungo viaggio nella sua carriera di professionista e questo gli permette di avere una visione diversa del gioco e di più quando si tratta di partite decisive come la prossima, dove sebbene sappia che il Venezuela non ha nulla da perdere, una vittoria potrebbe bilanciare i risultati i suoi primi incontri alla guida della squadra nazionale venezuelana. Inoltre, l'esperienza di essere stato nella squadra nazionale colombiana così recentemente, gli permette di comprendere la mentalità di alcuni giocatori e le situazioni di gioco che potrebbero essere vantaggiose per la squadra.

Risultati brevi e necessità del rivale: nella squadra nazionale colombiana, alcune delle critiche della squadra erano che spesso sopportavano la pressione del rivale e scommettevano su transizioni rapide per attaccare, qualcosa che potevano usare a loro vantaggio, considerando che sanno che la squadra che uscirà a proporre la partita più offensiva è il colombiano. Questa necessità potrebbe permettergli di sfruttare alcuni spazi a centrocampo e generare opzioni gol.

Incontra Reinaldo Rueda: Non è la prima volta che José Néstor Pékerman affronta Reinaldo Rueda, come lo fa da diversi anni. La prima partita è stata nel 2005, dove ha vinto contro l'Argentina con la minima differenza. Poi è stato nel 2012, quando l'argentino era responsabile del Tricolore e l'allenatore colombiano era il timoniere dell'Ecuador. Quella partita si è conclusa con la vittoria per Rueda. Un anno dopo l'argentino vinse la sua rivincita battendolo a Barranquilla 1-0.

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