Nove colombiani su dieci sono in banca

I dati del programma statale Banca de las Oportunidades mostrano che tra il 2020 e il 2021 sono stati bancari più di quattro milioni di colombiani

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Online banking businessman using smartphone with credit card Fintech and Blockchain concept
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L'anno 2020 ha lasciato in Colombia quasi 49.000 morti per Covid-19 e un calo del 6,8% del PIL. Nel 2021 è diventato il palliativo. Il Dipartimento amministrativo nazionale di statistica (DANE) all'epoca ha indicato un rimbalzo dell'economia e una crescita del 10,6% che non solo ha portato una prospettiva più positiva alle tasche delle famiglie colombiane, ma si è anche tradotta in una maggiore banca.

Cioè, oggi nove colombiani su dieci hanno un prodotto finanziario attraverso il quale non solo sono in grado di ricevere denaro, ma anche di inviare risorse.

Questa tendenza, alla quale partecipano circa 4 milioni di colombiani, ha permesso di aumentare il livello bancario del Paese di oltre 7,4 punti contrassegnando altri prodotti finanziari, per lo più digitali.

E il fatto è che l'apertura di conti elettronici è diventata una priorità per molte persone, che in uno stato di vulnerabilità, sono rimaste senza reddito per il loro sostentamento durante la pandemia. Pertanto, per essere beneficiari degli aiuti forniti dal governo nazionale, molti hanno aperto conti di questo tipo attraverso Internet, che fino ad oggi continuano a utilizzare come mezzo per gestire e risparmiare denaro.

Durante i blocchi, il governo nazionale ha progettato e implementato i programmi di trasferimento di denaro Solidarity Income e VAT Compensation, che hanno facilitato l'accesso ai prodotti di deposito finanziario per le popolazioni in uno stato di vulnerabilità.

Questo è stato il motivo per cui molti utenti hanno aperto conti digitali su piattaforme come Nequi, Daviplata e conti bancari. Nequi, ad esempio, è passato dall'avere due milioni di utenti prima della pandemia a 11 milioni e Daviplata è passato da 6 milioni a 14 milioni contemporaneamente.

Anche il settore bancario tradizionale, attraverso i suoi portali virtuali, non è stato lasciato indietro, poiché oltre il 70% delle transazioni è stato effettuato con questo metodo, incoraggiando non solo la ricezione di entrate, ma allo stesso tempo, consentendo alle transazioni monetarie su Internet di guadagnare più territorio. A questo proposito spicca il programma di Banking of Opportunities, c'è stato un maggiore utilizzo di prodotti finanziari, soprattutto digitali, che sono passati dal 66 al 75,5%, con un balzo di 9,5 punti percentuali.

Di conseguenza, la Camera di commercio elettronico colombiana ha indicato che solo quest'anno le vendite sono cresciute del 2,74% in un tasso medio mensile, superando i già alti livelli registrati durante la pandemia e che all'epoca arrivò a collocare la Colombia in cima a una lista in quali paesi come l'Argentina, Sono elencati anche Brasile, Cile e Messico.

Con questi indicatori in mano, si apre la strada agli argomenti annunciati all'epoca da Bancolombia che indicano la presenza di nuove abitudini di consumo, poiché i consumatori continuano a trascorrere più tempo a casa, fanno i loro acquisti da un computer e di conseguenza usano le loro carte di debito, portafogli più elettronici e carte di credito per pagare.

Con questo, e considerando uno studio condotto dalla filiale di pagamento Minstaint Payments, non solo possiamo concludere che circa il 61% della popolazione colombiana ha ridotto l'uso del contante al momento del pagamento, ma che questa tendenza continuerà come 8 colombiani su 10, secondo la Camera colombiana di Il commercio elettronico continuerà a fare i suoi acquisti online e, a quanto pare, non pagherà più con banconote e monete; come facevano prima.

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