La squadra peruviana giocherà questo pomeriggio contro la controparte uruguaiana in visita condizione come parte della 17a data delle qualificazioni sudamericane. Il Centenario Stadium di Montevideo sarà il palcoscenico in cui i 'bicolori' cercheranno di fare la storia per mettere piede e mezzo nella Coppa del Mondo 2022 in Qatar. A questo proposito, Pedro Aquino ha pubblicato un messaggio incoraggiante attraverso i suoi social network in occasione di questo incontro epocale.
Il calciatore ha usato il suo account Instagram per scrivere il messaggio poche ore dopo l'inizio della partita. In primo luogo, ha espresso il suo orgoglio di essere nato in Perù. «Sono orgoglioso di essere peruviano e sono felice!» . Ha poi proseguito con il suo annuncio. «Oggi, che è una data così speciale e importante, voglio inviarti i miei migliori auguri di successo, renderla una notte memorabile e storica», ha scritto 'La Roca'.
Infine, si è rivolto ai suoi compagni di squadra nel «bicolore» per dispiegare il loro massimo sforzo sul campo di gioco. «Per tutta la squadra, a distanza, sono con te, che l'ultima goccia di sudore venga lasciata in campo. Sono amati. Su per il Perù, faccia...! », ha concluso.
Ed è che questo è uno di quegli incontri in cui nessuno vuole essere escluso a causa di ciò che è in gioco e per il quadro che implica con un Centenario pieno di tifosi uruguaiani. Oltre ai peruviani che hanno fatto un grande sforzo, dal viaggio nella capitale «charrua», all'ottenere i costosi biglietti che hanno generato molte polemiche nel precedente, ma che non hanno impedito loro di assistere comunque alla partita.
La vittoria è l'obiettivo principale, ma il pareggio non è un brutto risultato neanche considerando che l'ultima partita della squadra di tutti sarà contro un Paraguay eliminato e a Lima. Pertanto, i giocatori devono raddoppiare i loro sforzi per una squadra «charrua» che abbia tutte le sue figure e che non lascerà nulla al caso, tenendo conto che se vincono, si qualificano direttamente alla Coppa del Mondo.
ASSENZA DI PEDRO AQUINO CON IL PERÙ
Ora, nel caso di Aquino, sebbene fosse un appellante chiamato al «bicolore» da Ricardo Gareca, il fatto che soffra costantemente a livello fisico lo ha impedito dalle chiamate. Infatti, la frattura subita al quinto osso metatarsale del piede destro durante una sessione di allenamento a La Videna ha causato l'ultimo doppio appuntamento in Colombia a Barranquilla e in Ecuador a Lima. Quella volta è stata l'ultima volta che il giocatore è stato con i suoi compagni di squadra nel cast nazionale.
Da allora, ha subito un'operazione che lo ha tenuto lontano dai tribunali per circa 2 mesi. Ovviamente, questo ha causato un enorme disagio nel suo club, l'America de Mexico, per quanto riguarda la sua salute, perché ogni volta che veniva convocato nel «bianco-rosso», tornava con qualche problema fisico. Come successo all'epoca con il problema causato da Renato Tapia tra l'FPF e Eduardo 'Chacho' Coudet, allenatore del Celta de Vigo, anche dicendo come se fosse un «officina meccanica che organizza per lui di giocare con il Perù.»
NOTIZIE PEDRO AQUINO
Per ora, l'ex calciatore dello Sporting Cristal ha lavorato sul campo con il resto dei suoi colleghi nel campo «Aztec». Quello su cui si sta concentrando è il problema fisico dovuto al lungo periodo in cui è stato in congedo. In questo senso, secondo i media messicani, potrebbe avere minuti nell'amichevole che «Las Águilas» avrà contro Monterrey questo venerdì 25 marzo. Altrimenti, sarebbe per la partita contro il Necaxa per la Liga MX di sabato 02 aprile.
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