La nazionale italiana è scesa contro la Macedonia del Nord 1-0 questo giovedì nelle semifinali del ripescaggio ed è rimasto fuori dai Mondiali del 2022, dopo un gol straziante da parte degli ospiti nei tempi supplementari in una partita giocata a Palermo. Il campione europeo non è riuscito a raggiungere l'obiettivo e vedrà - di nuovo - la competizione in televisione.
«C'è una grande delusione, abbiamo fatto una bella partita in cui abbiamo sicuramente sbagliato il gol. Mancava qualcosa. Abbiamo commesso errori da settembre ad oggi e li abbiamo pagati, ma sono orgoglioso dei miei compagni di squadra. Siamo delusi, siamo in frantumi, non riusciamo a trovare gli aggettivi», ha dichiarato Giorgio Chiellini, capitano della squadra ai microfoni Rai. «Dobbiamo ricominciare da capo, ora è difficile persino commentare. Ci sarà un grande divario, spero che in futuro si possa ricominciare da capo come è successo con la vittoria della Coppa Euro».
Un'altra grande figura della squadra è Marco Verratti, che anche lui non ha nascosto il suo dolore per l'eliminazione: «È andato storto, ed è difficile accettarlo. Siamo passati dalla più grande gioia di qualche mese fa con la vittoria dell'Euro Cup ai giorni nostri. Ma sono sempre orgoglioso dei miei compagni di squadra. Tutti sanno di aver dato tutto, stasera non è bastato. Le domande devono essere fatte, ovviamente. Eravamo più forti della Macedonia, dovevamo segnare e anche subito. Poi il gol finale è stato un incubo, una follia».
L'Italia ha giocato meglio della rivale giovedì e ha generato innumerevoli occasioni, tanto da accumulare 20 tiri durante i 90 minuti, mentre la Macedonia ne ha appena due. Ma nel calcio vince chi segna più gol ed è stato il visitatore a gonfiare la rete.
Anche Jorginho, candidato all'ultimo pallone d'oro, ha parlato dopo l'eliminazione. Il centrocampista del Chelsea si è sentito responsabile perché ha sbagliato due rigori contro l'Italia nella fase a gironi, uno a Basilea e un altro a Roma intorno all'epoca, in due partite che si sono concluse in parità. Se uno di quei duelli fosse stato una vittoria per quello di Roberto Mancini, oggi non avrebbero giocato il ripescaggio e avrebbero già il biglietto per il Qatar.
«Onestamente è difficile perché dobbiamo guardare anche alla realtà, mi fa male quando penso ai due rigori sbagliati, continuo a pensarci e ci penserò per tutta la vita purtroppo. Non essere in grado di aiutare la tua squadra due volte pesa molto su di te. Ora si dice che dobbiamo continuare, ma fa lo stesso male», ha detto il centrocampista scelto come uno dei migliori calciatori del 2021.
L'Italia sembra non riuscire a spezzare la maledizione in cui è precipitata dopo aver vinto la Coppa del Mondo 2006 in Germania. Da allora è stata eliminata due volte al primo turno, 2010 e 2014, e ha saltato le seguenti edizioni, 2018 e 2022. Quando sembrava che dopo il titolo europeo nel 2021 gli Azzurri avessero finalmente abbandonato la sua fase più buia, un nuovo colpo lo precipita di nuovo.
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