L'intelligenza artificiale può rilevare un attacco di cuore con una registrazione della voce

Gli scienziati chiariscono che non stanno cercando di sostituire i medici con tale tecnologia

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Si dice che il volto sia lo specchio dell'anima. E sembra che la voce sia lo specchio del cuore. Quest'ultimo conclude dalla ricerca recentemente presentata Annual Meeting dell'American College of Cardiology, che dimostra che l'intelligenza artificiale (AI) è in grado di prevedere le future malattie cardiache con una sola registrazione vocale.

Sia nella presentazione dell'evento che in uno studio pubblicato sulla rivista Mayo Clinic Proceedings, viene evidenziata la relazione poco conosciuta tra la voce e l'ostruzione dell'arteria coronaria.

Logicamente, questo è qualcosa che le orecchie umane non possono rilevare. Ma per un'intelligenza artificiale ben addestrata, diventa qualcosa di semplice. Infatti, nei primi test effettuati dopo l'allenamento, i risultati sono stati molto buoni.

Come hanno spiegato gli autori dello studio in un comunicato stampa, questo algoritmo di intelligenza artificiale potrebbe essere molto utile in telemedicina. Non è per sostituire i medici umani. Ma ovviamente, per dare loro gli strumenti che facilitano il loro lavoro.

Inoltre, significa più comfort per il paziente, in quanto la registrazione vocale è completamente non invasiva e indolore. Logicamente, i risultati dovrebbero essere confrontati con i test tradizionali, ma possono almeno fornire un buon punto di partenza.

Come funziona questa IA per rilevare anomalie nel cuore

Questo algoritmo di intelligenza artificiale è stato addestrato su 10.000 campioni di registrazioni vocali raccolte in Israele. Alcuni appartengono a pazienti con una buona salute del cuore e altri appartengono a persone con malattie cardiache.

La macchina è responsabile dell'analisi di vari parametri audio, come frequenza, ampiezza, altezza e ritmo. Ha quindi stabilito una relazione tra determinati valori di questi parametri e la presenza di malattie cardiache.

Cuore umano. (Foto: Features.co)
Cuore umano. (Foto: Features.co)

Dopo l'allenamento, l'intelligenza artificiale è stata testata con un nuovo gruppo di 108 pazienti. Sono andati tutti in ospedale per un'angiografia. Cioè, una tecnica a raggi X che analizza le arterie del cuore. Oltre al test, è stata effettuata una registrazione vocale in tre diversi casi:

- Nel primo, sono stati fatti leggere un testo specifico.

- Nel secondo, è stato chiesto loro di parlare liberamente di un'esperienza positiva.

- E infine, nella terza parte, hanno dovuto parlare di un'esperienza negativa.

Tutte e tre le registrazioni sono state effettuate con un'applicazione chiamata Vocalis Health e analizzate con un algoritmo di intelligenza artificiale. L'intelligenza artificiale classifica la voce di ogni paziente con un sistema da -1 a +1, a seconda che abbiano un numero alto o basso di biomarcatori correlati alle malattie cardiache. Successivamente, ogni paziente è stato seguito per due anni.

App Vocalis Health. (foto: Voicebot.ai)
App Vocalis Health. (foto: Voicebot.ai)

I risultati delle registrazioni vocali

Durante i due anni dello studio, il 58,3% dei pazienti è stato classificato dall'intelligenza artificiale con un alto numero di biomarcatori nelle loro registrazioni vocali e ha dovuto recarsi in ospedale per dolore toracico o sindrome coronarica acuta.

Per quelli classificati con pochi biomarcatori, il tasso era molto più basso, al 30,6%. Inoltre, quelli con punteggi più alti avevano maggiori probabilità di sviluppare una malattia coronarica quando l'angiografia è stata eseguita successivamente.

Il termine si riferisce a un gruppo di condizioni che includono attacchi di angina, attacchi di angina instabile, infarto miocardico acuto e morte cardiaca improvvisa.

Biomarcatori. (foto: Saber Vivir)
Biomarcatori. (foto: Saber Vivir)

Infine, esiste una chiara correlazione tra parametri apparentemente indistinguibili nelle registrazioni vocali e la salute del cuore. I ricercatori non sanno cosa potrebbe causare questo. Tuttavia, suggeriscono che possa essere correlato al sistema nervoso autonomo.

Ed è che, il ramo del sistema nervoso è responsabile della regolazione delle funzioni inconsce del corpo umano, come la frequenza cardiaca. Controlla anche alcune funzioni della laringe in relazione alla voce, quindi potrebbe esserci una relazione. Se una parte non funziona correttamente, anche l'altra parte potrebbe risentirne.

Va notato che questo studio è stato condotto principalmente in due paesi. L'IA è stata addestrata in Israele e testata negli Stati Uniti, con registrazioni vocali in inglese. Quindi non è ancora chiaro se funzionerà con altre lingue o altre piattaforme.

Questo sarà uno dei prossimi passi per gli scienziati, che si rendono conto di avere ancora molta strada da fare per portare i loro algoritmi di intelligenza artificiale nelle cliniche. Tuttavia, hanno chiarito che la tecnologia può fare cose incredibili al servizio della medicina. È stato apprezzato molte volte, ma non smette mai di sorprendere.

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