Molti giochi online offrono la possibilità di scambiare informazioni tramite chat. Tuttavia, questa funzione comporta pericoli, avverte un'iniziativa tedesca che promuove l'uso consapevole dei media da parte dei bambini. Soprattutto per i bambini più piccoli, sottolineano gli esperti, i giochi analogici sono spesso più adatti e consigliano, nel caso dei giochi online, che i minori giochino con gli amici o, se possibile, scelgano titoli con una chat moderata. I genitori devono accompagnare i propri figli quando utilizzano giochi online. In altre parole, dovrebbero provare i giochi da soli o fare una partita con i bambini. In questo modo, dimostrano interesse, creano esperienze condivise e quindi promuovono uno scambio e un dialogo fiduciosi sui giochi. In questo modo, i genitori possono sensibilizzare i bambini ai pericoli, ad esempio, affrontando apertamente il fatto che nei giochi possono incontrare propaganda, agitazione estremista, notizie false e slogan dispregiativi. verità è che alcuni giocatori usano le chat per trasmettere la loro visione ideologica del mondo senza filtri e per diffondere agitazione, avverte Iren Schulz, l'esperto dei media dell'iniziativa. Oltre ai testi e alle immagini, questi messaggi possono anche influenzare indirettamente le decisioni dei giocatori nel corso dei giochi, ad esempio quando giustificano o glorificano la violenza contro le minoranze. Secondo Schulz, anche gli elementi dei giochi più popolari tra bambini e giovani vengono spesso modificati. I giocatori possono progettare il nome del profilo, l'equipaggiamento dei personaggi del gioco o interi mondi giocosi, e quindi introdurre, ad esempio, opinioni estremiste, simboli anticostituzionali o messaggi misantropici. Per i bambini non è sempre chiaro cosa stia succedendo, poiché spesso non sono in grado di fare una valutazione critica del mondo dei giochi. I genitori possono prepararli a queste esperienze e insegnare loro a mettere in discussione i contenuti. Inoltre, devono spiegare ai minori che possono sempre ricorrere a loro in caso di dubbio. È meglio che i genitori offrano contenuti adatti all'età e selezionati in modo pedagogico. Si raccomanda inoltre di abilitare le impostazioni di sicurezza e privacy, oltre a non smettere di accompagnare e guidare il bambino nell'uso del gioco. dpa