Il governo ha pubblicato questo mercoledì nella Gazzetta ufficiale il regolamento della legge sull'etichettatura frontale, che deve avvertire la popolazione negli imballaggi alimentari con componenti in eccesso che possono essere dannosi per la salute come zuccheri, sodio e grassi saturi, tra gli altri.
Lo standard cerca di «garantire il diritto alla salute e a un'alimentazione sana, fornendo informazioni nutrizionali semplici e comprensibili, per promuovere un processo decisionale assertivo e attivo e salvaguardare i diritti dei consumatori», ed è rimasto bloccato al Congresso per un anno. È stato approvato dalla Camera dei Deputati nell'ottobre 2021.
Dopo la sua promulgazione lo scorso novembre, questa mattina, con il decreto 151/2022, il potere esecutivo ha approvato «il regolamento della legge n. 27.642 sulla promozione del mangiar sano».
In questo modo, le aziende dovranno iniziare ad adattare gli imballaggi alimentari secondo le specifiche tecniche dettagliate in un allegato che accompagna il documento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Sono raggiunti dall'iniziativa «tutte le persone, umane o giuridiche, di natura pubblica o privata, con o senza scopo di lucro, che fabbricano, producono, trasformano, frazionano, imballano, ordinano imballaggi o fabbricano, distribuiscono, commercializzano, importano, hanno apposto il loro marchio o integrano la catena del valore e della commercializzazione degli alimenti e bevande alcoliche destinate al consumo umano» in tutto il paese. Anche i locali commerciali o i punti vendita, «fisicamente o online», sono «soggetti al rispetto di queste norme».
In questo modo, gli alimenti e le bevande analcoliche confezionati dovranno indossare un sigillo di avvertimento nero indelebile sulla faccia principale per ogni nutriente critico in eccesso: zucchero, sodio, grassi saturi, grassi totali e calorie. Cioè, possono portare uno o più francobolli neri.
Se del caso, includeranno: «Eccesso di zuccheri», «eccesso di sodio», «eccesso di grassi saturi», «eccesso di grassi totali» e «eccesso di calorie». Queste leggende devono essere su ottagoni neri, con bordi bianchi e lettere in maiuscolo, e la loro dimensione non può essere inferiore al 5% della superficie della faccia anteriore del pacco.
La legge stabilisce la stessa prevenzione per i casi di valori di caffeina più elevati e per avvisare sul contenuto di dolcificanti non raccomandati per bambini e adolescenti. In questi casi devono recare le leggende «contiene caffeina, da evitare nei bambini» e «contiene dolcificanti, non raccomandati per i bambini», rispettivamente.
L'iniziativa prevede un programma in due fasi in relazione ai limiti stabiliti per determinare l'eccesso di nutrienti critici e valori energetici e la presenza di dolcificanti e/o caffeina. Il primo entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della legge e 15 mesi per le piccole e medie imprese.
Mentre la seconda fase stabilisce un periodo non superiore a 18 mesi dalla sua entrata in vigore e 24 mesi per le PMI. Come risultato di questo programma, durante il dibattito al Congresso, i legislatori avevano previsto che ci sarebbero stati quasi due anni di transizione fino a quando non abbraccerà finalmente la catena alimentare e delle bevande contemplata.
Per quanto riguarda le infrazioni, si prevede che verranno applicate le sanzioni previste dal UND 274/19 e dalla legge sulla protezione dei consumatori (24.240), a seconda dei casi. Il regolamento sulla fidelizzazione commerciale prevede sanzioni in base a un importo compreso tra 1 e 10.000.000 di unità mobili, ciascuna equivalente a 40,61 pesos: il valore massimo è di circa 400 milioni di pesos, secondo l'aggiornamento di gennaio 2020. Per quanto riguarda la legge sulla protezione dei consumatori, gli importi non sono stati aggiornati per 10 anni e il massimo attuale è di 5 milioni di pesos.
CONTINUA A LEGGERE: