L'euro viene pagato in apertura a 1,38 dollari canadesi in media, quindi è sceso dello 0,66% rispetto a 1,39 dollari canadesi in media il giorno precedente.
Se consideriamo i dati degli ultimi sette giorni, l'euro accumula un calo dell'1,67%, tanto che per un anno è ancora sceso del 6,78%. Se confrontiamo il valore con i giorni precedenti, cambia la direzione del risultato precedente, dove si è concluso con un aumento dello 0,38%, senza essere in grado di impostare una tendenza chiara di recente. Il dato sulla volatilità è del 6,15%, che è leggermente superiore al dato sulla volatilità annuale (6,14%), in modo che il valore subisca variazioni maggiori rispetto alla tendenza generale.
Nella foto annuale, l'euro è addirittura cambiato di un massimo di 1,46 dollari canadesi in media, mentre il suo livello più basso è stato in media di 1,38 dollari canadesi.
Dollaro canadese
Il dollaro canadese è l'unità monetaria ufficiale in Canada, per riferirsi ad essa l'acronimo CAD ed è suddiviso in 100 centesimi.
Va notato che il dollaro canadese è stato utilizzato quasi nel corso della storia del paese, dopo aver sostituito la sterlina britannica, il dollaro spagnolo e il peso.
Era il 1 luglio 1858 quando le autorità ordinarono la creazione dei primi dollari canadesi, che furono adottati con un sistema decimale negli anni successivi. Tuttavia, fu fino al 1871 che l'unificazione monetaria di tutte le province canadesi fu approvata per utilizzare il dollaro, abolendo infine il gold standard nel 1933.
Attualmente vengono utilizzate monete canadesi da 1, 5, 10 e 25 centesimi, 1 e 2 dollari, emesse dalla Royal Canadian Mint; d'altra parte, le banconote da 5, 10, 20, 50, 100 e 1000 dollari sono emesse dalla Bank of Canada e sono prodotte a Ottawa.
Nel settore economico, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha recentemente confermato che il Canada ha superato il suo punto di svolta e si sta dirigendo verso un periodo di crescita moderata, dopo il duro colpo rappresentato dalla pandemia di coronavirus.
D'altra parte, il Canada è anche riuscito a posizionarsi come principale partner commerciale degli Stati Uniti alla fine del 2021, con una quota del 14,5% dei 15 principali partner della nazione.
Il Fondo monetario internazionale (FMI) prevede che il Canada crescerà del 4,1% entro il 2022 e entro il 2023 del 2,8%, il che significherebbe un rallentamento dopo il 4,7% nel 2021.
Agenzie