Dopo l'apertura della sessione di negoziazione, l'euro è stato scambiato in apertura a 46,93 pesos uruguaiani in media, con un aumento dell'1,09% rispetto al valore del giorno precedente, quando ha chiuso con 46,43 pesos uruguaiani in media.
Rispetto agli ultimi sette giorni, l'euro ha accumulato un rialzo dell'1,94%; sebbene su base annua accumuli ancora una diminuzione del 12,05%. Per quanto riguarda le variazioni di questa giornata rispetto alle date precedenti, ribalta la situazione rispetto a quella del giorno precedente, dove ha segnato un calo dello 0,27%, dimostrandosi incapace di consolidare un trend stabile nelle ultime date. La volatilità degli ultimi sette giorni mostra un saldo inferiore rispetto alla volatilità riflessa nei dati dello scorso anno, il che indica che possiamo dire che sta attraversando un periodo di maggiore stabilità negli ultimi giorni.
Nell'ultimo anno, l'euro è cambiato in media di 50,89 pesos uruguaiani, mentre il suo livello più basso è stato in media di 45,65 pesos uruguaiani. L'euro è posizionato più vicino al suo valore minimo che al massimo.
Il peso è la valuta ufficiale di circolazione in Uruguay dal 1993 e ha sostituito i vecchi pesos dopo che il paese ha subito un periodo di alta inflazione.
È stato dal 29 ottobre 1991 che la Banca Centrale dell'Uruguay è stata autorizzata a emettere nuove banconote per rimuovere i vecchi pesos uruguaiani equivalenti a 1.000 nuovi pesos. La moneta ha iniziato a circolare fino al marzo 1993.
Un nuovo meccanismo è stato introdotto negli anni '90 per essere in grado di prevedere con maggiore precisione il valore del peso rispetto al dollaro, stabilendo un metodo a banda fluttuante.
Più tardi, nel 2002, con Jorge Batlle come presidente, l'Uruguay ha vissuto una crisi finanziaria a causa della fuga di capitali, rendendo difficile il controllo del mercato dei cambi fino a quando mesi dopo è stato deciso di optare per il sistema di flottazione indipendente, che è quello che è stato mantenuto oggi.
Dopo la valutazione massima del 2002, è seguito un periodo di a href="https://www.infobae.com/tag/moneda/" rel="noopener noreferrer" apprezzamento della valuta. Va notato che le monete utilizzano animali e figure nazionali sul retro come disegno.
In ambito economico, l'Uruguay ha iniziato a mostrare segni di ripresa dopo le devastazioni della pandemia di coronavirus. Nel 2021, il Paese ha recuperato i 108.000 posti di lavoro persi nel 2020, oltre a 9.000 posti di lavoro in più.
Tuttavia, l'amministrazione uruguaiana ha anche preso la decisione di aumentare di tre pesos le tariffe per i carburanti più consumati nel Paese, il che ha anche suscitato malcontento tra i cittadini.
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