Il Museo Nazionale è stata una delle vetrine più importanti del paese, non solo per i grandi artisti, ma anche per coloro che hanno compiuto passi sconosciuti sia nella pittura che nel disegno, per non parlare della musica, e precisamente, sarà questo elemento che riunirà diversi talenti sullo stesso palcoscenico.
Giovani artisti provenienti da tutte le regioni del paese sbarcheranno a Bogotà per essere presenti alla prima edizione del Festival Mutante, uno spazio organizzato, appunto, dal museo più antico e prezioso del paese per mostrare le loro opinioni sul paese attraverso ritmi che predominano nei giovani, generando così un amalgama di saperi e suoni, passando dal rock all'elettronica, dall'urban al folklore.
Altri aspetti, come la musica d'autore, il pop alternativo, il trap e l'hip hop saranno ascoltati anche per la loro importanza nel paese e la stessa accoglienza che presentano nelle regioni, risultando in un grande incontro con giovani talenti, dove saranno esposte anche varie proposte musicali.
Secondo Juliana Restrepo, direttrice del Museo Nazionale, questa nuova iniziativa «cerca di promuovere spazi musicali, nuovi scenari per il consumo culturale e la circolazione di nuovi artisti» attraverso un palcoscenico potente come il museo, avendo l'opportunità di condurre «uno scambio di conoscenze» in cui» partiranno per vedere come le nuove generazioni assorbono tutto allo stesso tempo e catturano nella loro musica i modi in cui percepiscono le loro realtà e l'ambiente che le circonda».
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Questo impegno culturale fa parte del programma Somos+Museum, che ha anche il sostegno di enti come Ecopetrol e l'Associazione degli Amici del Museo Nazionale -AAMNC-, e i concerti avranno l'auditorium Teresa Cuervo Borda come palcoscenico principale. Avrà anche trasmissioni online per coloro che non possono godersi l'evento di persona.
È così che si svilupperà il Mutant Festival
Dal 1 al 30 aprile, i termini e le condizioni per la partecipazione agli eventi saranno abilitati sul portale del Museo Nazionale. Allo stesso modo, sarà disponibile un modulo di registrazione per gli artisti regionali e locali che vogliono partecipare al grande raduno musicale. In effetti, sono già diversi i talenti locali che compongono il festival.
La prima di queste è la band bogotica 'Aguas Ardientes', che include nel loro repertorio suoni legati al country, al blues e al punk, oltre al folk in cui riflettono sulla molteplicità delle realtà che abitano la città. Suoneranno il prossimo 1 aprile.
Ha$lopablito è un altro dei cantanti selezionati e si distingue, tra le altre cose, per la sua partecipazione allo Stereo Picnic Festival 2019, al Funka Fest 2019 in Ecuador, così come il suo spettacolo insieme a Sticky M.A. in Messico, Sónar Bogotá e Sónar Barcelona, dove è stato classificato come» emissario della trappola dall'anima colombiana».
Con un'aria più colombiana arriva la Manizalita Isabel Ramírez Ocampo, conosciuta come «La Muchacha», che mescola suoni popolari con ritmi del nuovo mondo. Santiago Navas, compositore, direttore dell'etichetta discografica e produttore, interverrà all'evento. Entrambi si esibiranno il 20 maggio, mentre Ha$lopablito canterà venerdì 29 aprile.
Per il sollievo di molti interessati a partecipare al Festival, l'ingresso ai concerti sarà gratuito, previa registrazione. La biglietteria sarà ritirata presso il botteghino del museo e tutta la programmazione è disponibile sul sito web del museo.
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