Euro: prezzo di apertura oggi, 22 marzo in Brasile

Questo è stato il comportamento della valuta europea durante i primi minuti della giornata

Guardar

L'euro viene scambiato in apertura a 5,43 real brasiliani in media, con un calo del 2,22% rispetto al prezzo del giorno precedente, quando si attestava in media a 5,55 real brasiliani.

Con riferimento alla redditività della scorsa settimana, l'euro ha accumulato un calo del 4,13%, quindi in termini annui ha comunque accumulato una diminuzione del 16,43%. Per quanto riguarda le variazioni di questo giorno rispetto ai giorni precedenti, inverte il dato del giorno precedente, dove si è concluso con un aumento dell'1%, mostrando nelle ultime date una mancanza di stabilità nei risultati. In riferimento alla volatilità dell'ultima settimana, è superiore a quella accumulata nell'ultimo anno, quindi mostra maggiori alterazioni rispetto all'andamento generale del valore.

Nella foto annuale, l'euro ha raggiunto in media un massimo di 6,45 reais brasiliani, mentre il suo livello più basso è stato di 5,43 real brasiliani in media.

Il real, o il real brasiliano come è conosciuto a livello internazionale, ha corso legale in Brasile ed è la ventesima valuta più circolata al mondo e la seconda in America Latina solo dietro il peso messicano.

In vigore dal 1994, il real ha sostituito il «cruzeiro real» e la sua abbreviazione è BRL; è anche la quarta valuta più scambiata nel continente americano solo dopo il dollaro USA, canadese dollaro e peso messicano.

Uno degli episodi che più hanno segnato la moneta brasiliana è stato quando nel 1998 il real subì un forte attacco speculativo che ne causò la svalutazione l'anno successivo, passando da un valore di 1,21 a 2 reais per dollaro.

Attualmente ci sono monete in rame da 1 e 5 centesimi, monete in bronzo da 10 e 25 centesimi e monete in cupronichel da 50 centesimi. La moneta di un vero è bimetallica. Va notato che nel 2005 i penny sono stati interrotti, ma ha ancora corso legale.

Sul fronte economico, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha tagliato la crescita del Brasile di 1,7 punti percentuali per il 2022, soprattutto a causa del deterioramento delle condizioni globali tra l'alta inflazione e la pandemia di COVID-19.

Va notato che l'economia brasiliana, la più grande della regione latinoamericana, è entrata in recessione nel secondo trimestre del 2021 e si prevede che ristagnerà per tutto il 2022.

A causa del COVID-19, il Brasile è stato costretto a erogare più denaro come misure di stimolo (circa il 12% del PIL) per far fronte alla pandemia, che alla fine ha portato a un deficit di bilancio per il 2022.

Continua a leggere:

Guardar