Il dollaro USA è stato scambiato alla chiusura a 1,26 dollari canadesi in media, in calo dello 0,18% rispetto al dato del giorno precedente, quando ha chiuso con 1,26 dollari canadesi in media.
Se consideriamo i dati dell'ultima settimana, il dollaro USA ha registrato un calo dello 0,84%; al contrario, nell'ultimo anno ha ancora accumulato un aumento del 3,19%. Per quanto riguarda i giorni passati, ha incatenato due date consecutive di discesa. Per quanto riguarda la volatilità degli ultimi giorni, è stata del 3,66%, che è chiaramente inferiore al dato sulla volatilità annuale (6,16%), il che indica che si sta comportando in modo più stabile del previsto di recente.
Nella foto annuale, il dollaro USA è addirittura cambiato di un massimo di 1,29 dollari canadesi in media, mentre il suo livello più basso è stato in media di 1,25 dollari canadesi. Il dollaro USA è posizionato più vicino al suo valore minimo che al massimo.
La ripresa canadese
Il dollaro canadese è l'unità monetaria ufficiale in Canada, è rappresentato con l'acronimo CAD ed è suddiviso in 100 centesimi.
Va notato che il dollaro canadese è stato utilizzato quasi nel corso della storia del paese, dopo aver sostituito la sterlina britannica, il dollaro spagnolo e il peso.
Era il 1 luglio 1858 quando le autorità ordinarono l'emissione dei primi dollari canadesi, che furono adottati con un sistema decimale negli anni successivi. Tuttavia, fu fino al 1871 che l'unificazione monetaria di tutte le province canadesi fu approvata per utilizzare il dollaro, abolendo infine il gold standard nel 1933.
Attualmente vengono utilizzate monete canadesi da 1, 5, 10 e 25 centesimi, 1 e 2 dollari, emesse dalla Royal Canadian Mint; d'altra parte, le banconote da 5, 10, 20, 50, 100 e 1000 dollari sono emesse dalla Bank of Canada e sono prodotte a Ottawa.
Sul fronte economico, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha recentemente confermato che il Canada ha superato il suo punto di svolta e si sta dirigendo verso un periodo di crescita moderata, dopo il duro colpo della pandemia SARS-CoV-2.
D'altra parte, il Canada è anche riuscito a posizionarsi come principale partner commerciale degli Stati Uniti alla fine del 2021, con una quota del 14,5% dei 15 principali partner della nazione.
Il Fondo monetario internazionale (FMI) prevede che il Canada crescerà del 4,1% entro il 2022 e entro il 2023 del 2,8%, il che significherebbe un rallentamento dopo il 4,7% nel 2021.
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