La Ferrari apre il campo con la vittoria di Leclerc in Bahrain e Sainz Jr secondo

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Il monegasco Charles Leclerc ha vinto la prima gara della stagione 2022 di Formula 1, questa domenica al Gran Premio del Bahrain, regalando alla Ferrari la sua prima vittoria dal 2019 in un giorno in cui anche l'altro pilota della Scuderia, lo spagnolo Carlos Sainz Jr, era secondo.

Il britannico Lewis Hamilton (Mercedes) ha completato il podio, con il terzo posto, grazie all'abbandono delle due Red Bull, quella dell'olandese Max Verstappen (campione del mondo in carica) e quella del messicano Sergio Pérez a causa di guasti negli ultimi tre giri.

La Ferrari, che era fiduciosa nel cambio di regolamento tecnico che entrerà in vigore quest'anno per dimenticare due anni senza vittorie (dal GP di Singapore nel 2019), parte nel migliore dei modi e lancia ufficialmente la sua candidatura al titolo.

Il leggendario marchio italiano non è stato campione di piloti da quando Kimi Raikkonen lo ha vinto nel 2007 e non è stato incoronato nella categoria costruttori dal 2008.

A livello personale, Leclerc, che era partito dalla «pole position», ottiene anche una rivincita rispetto a quella vissuta in Bahrain nel 2019, quando stava andando dritto alla sua prima vittoria in F1, prima di essere tradito dal suo motore.

Il britannico George Russell, la nuova firma della Mercedes, è arrivato quarto.

Dopo una stagione lontano dalla massima categoria del motorsport, il danese Kevin Magnussen, chiamato all'ultimo minuto la scorsa settimana per sostituire il russo Nikita Mazepin, licenziato dopo l'invasione dell'Ucraina, ha regalato domenica ad Haas un meritorio quinto posto.

Il finlandese Valtteri Bottas (ex Mercedes, ora in Alfa Romeo) si è piazzato sesto, davanti al francese Esteban Ocon (Alpine, 7°), al giapponese Yuki Tsunoda (AlphaTauri, 8°), allo spagnolo Fernando Alonso (Alpine, 9°) e all'esordiente cinese Zhou Guanyu (Alfa Romeo, 10°), che nel primo Gran Premio di un pilota del suo paese è riuscito per entrare nella zona di punteggio.

- Supporto per l'Ucraina -

Il francese Pierre Gasly (AlphaTauri) è stato costretto ad abbandonare il fuoco nella sua auto.

Nell'Aston Martin, il tedesco Nico Hülkenberg, che ha sostituito il suo connazionale Sebastian Vettel (malato di covid-19) questo fine settimana, ha concluso diciassettesimo.

L'australiano Daniel Ricciardo (McLaren), recentemente recuperato dal covid, era quattordicesimo.

Con il nuovo regolamento, le monoposto sono diverse e le gerarchie possono essere modificate, il che apre le previsioni. Una delle conseguenze del nuovo regolamento è quella di rendere più facile il sorpasso durante la gara.

La Coppa del Mondo di F1 continua la prossima settimana con il secondo Gran Premio dell'Arabia Saudita, a Gedda, tre mesi e mezzo dopo il primo, in cui Hamilton vinse davanti a Verstappen all'inizio di dicembre 2021.

Fuori pista, la F1 ha reagito all'invasione russa dell'Ucraina, incoraggiando donazioni all'Unicef sui social media e sulla griglia di partenza del Gran Premio. Gasly e Hülkenberg indossavano bandiere ucraine sui loro caschi.

La Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) ha annunciato una donazione alla Federazione Internazionale delle Entità della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFCR) e all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), nonché la creazione di un «gruppo di intervento» per «coordinare la loro risposta umanitaria».

pel/dr

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