Insulti e rabbia all'Independiente: i tifosi hanno insultato Moyano e rimproverato uno dei suoi figli dopo aver perso la classica

Dopo aver perso contro il Racing, Jerónimo Antonio Meriles è stato scortato da alcuni dipendenti del club in uno dei box del Red Stadium. Quando il presidente dell'istituzione si stava ritirando dallo stadio, c'era anche tensione.

La situazione economica del Club Atlético Independiente continua ad essere delicata e al problema è ora aggravato dalla scarsa prestazione sportiva dimostrata dalla squadra guidata da Eduardo Domínguez e che si è riflessa nella sconfitta casalinga subita questo sabato al Racing.

Dopo che la squadra ha perso 2-1 contro il suo classico rivale, Ricardo Enrique Bochini sugli spalti dello stadio Libertadores de América, gran parte dei tifosi ha iniziato a cantare contro il Consiglio di amministrazione rosso, che dal 2013 è guidato dal sindacalista Hugo Moyano.

Con le elezioni sospese dal dicembre dello scorso anno, a causa di presunte irregolarità legali nelle candidature dell'opposizione, da diversi mesi i tifosi chiedono che venga confermata una nuova data per eleggere il futuro presidente dell'istituzione Avellaneda.

In questo contesto, dopo la partita contro il Racing, è circolata sui social network una serie di video in cui si può vedere uno dei figli di Moyano, Jerónimo Antonio Meriles, essere percepito fisicamente e verbalmente da alcuni tifosi del club nel settore dei box dello stadio.

Osservando questa situazione, un gruppo di addetti alla sicurezza del club ha protetto il giovane e lo ha accompagnato per diversi minuti, mentre nei corridoi la gente ha continuato a protestare.

Stando a quanto emerso, anche lo stesso Hugo Moyano sarebbe stato affrontato dai tifosi quando si stava ritirando dal campo, dal quale è partito senza rilasciare dichiarazioni alla stampa, in mezzo a un clima di disordini generali. Accanto a lui c'era Hector «Yoyo» Maldonado, segretario generale di Rojo, che è stato anche fischiato dalla folla.

Secondo l'ultimo bilancio approvato dal club, l'Independiente aveva una passività che raggiungeva i 2.807.225.579 pesos, indicando che il debito è cresciuto del 70 percento rispetto al periodo 2019/20.

Nell'ultima Assemblea straordinaria, straordinaria e ordinaria, tenutasi lo scorso dicembre, il Consiglio di Amministrazione ha ottenuto «l'espressa autorizzazione di strumenti finanziari quali trust, fondi comuni di investimento, tra gli altri, come strumento per ottenere risorse al fine di far fronte agli investimenti di capitale e alle spese operative di l'istituzione».

Hugo Moyano è diventato presidente della squadra di Avellaneda nel 2013, quando la squadra era tornata da una stagione al Nacional B, in quella che è stata la peggiore crisi della sua storia, che ha combinato grandi debiti, prove con ex giocatori e scarsi risultati sportivi.

Da quel momento in poi, l'istituzione ha mostrato un leggero miglioramento che ha portato al fatto che il 17 dicembre 2017, il leader della Truckers Union è stato rieletto con l'89 percento dei voti. Il tutto in un quadro di entusiasmo dopo aver vinto la Copa Sudamericana nello stesso anno.

Tuttavia, pochi mesi dopo la partenza dell'allenatore Ariel Holan, a cui sono succeduti diversi colleghi che non hanno finito di prendere piede, la vendita all'estero di diversi giocatori che erano figure nella squadra e una serie di decisioni sbagliate hanno portato l'Independiente a trovarsi di nuovo in una situazione complicata.

Questo sabato, per il 7° turno di Coppa di Lega, Rojo ha perso la classica nel proprio stadio per 2 a 1, grazie ai gol segnati da Gabriel Hauche ed Enzo Copetti per quelli guidati da Fernando Gago, e un solo gol per la casa segnato da Lucas Saltita González al inizio del secondo tempo.

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